L’odio
È un tizzone rovente
Mentre arde sulla terra nuda
Già diventa carbone
Resta cenere scura
Sul terriccio bagnato da lacrime
In attesa di una folata di vento
Che la dissolva al di là dell’infinito
Come in una tempesta di sabbia
Che libera la spiaggia
Da granelli avvelenati
Ove si poserà sereno
Il sorriso delle onde nuove
È un tizzone rovente
Mentre arde sulla terra nuda
Già diventa carbone
Resta cenere scura
Sul terriccio bagnato da lacrime
In attesa di una folata di vento
Che la dissolva al di là dell’infinito
Come in una tempesta di sabbia
Che libera la spiaggia
Da granelli avvelenati
Ove si poserà sereno
Il sorriso delle onde nuove
Che bei versi! Complimenti sei bravissima!
RispondiEliminaAvevo apprezzato questa poesia anche sul blog di Myriam. E' davvero molto intensa e cara Gianna hai fatto un'ottima scelta ad inserirla anche nel tuo blog e nella tua personale raccolta di poesie.
RispondiEliminaQuesti versi sono pieni di speranza. L'odio, per quanto ardente e rovente e per quanto possa lasciare i suoi segni fra le lacrime è destinato solo a dissolversi e su tutto rimarrà un semplice e sereno sorriso. Liberatorio e trionfante.
ciao
Odio e invidia sono dei sentimenti stupidi che non portano da nessuna parte e provocano male non solo a chi lo riceve ma soprattutto a quelle persone che ne sono portatrici
RispondiEliminaIntensa poesia colma di riflessione, complimenti
Bella poesia cara Gianna il caldo mi dice fermati e riposa ma è più forte di me.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Gianna,bella poesia,brutta cosa quando è presente l'odio,una poesia che serve a far riflettere tutti noi,l'odio è un veleno subdolo che entra dentro piano piano e non lascia fuga,il finale dimostra che la salvezza è possibile.
RispondiEliminaComplimenti a Miryam.
Buona serata Gianna.
Un bacio.
Ciao Gianna complimenti a Miryam bella poesia intensa e piena di speranza, l'odio lascia il tempo che trova, incattivisce le persone, tante volte e' ingiustificato, ciao buona serata rosa a presto grazie.)
RispondiEliminabella poesia, l'odio non porta da nessuna parte ma solo fare altro danno...
RispondiEliminaciao cara stella un abbraccio!!
una bella poesia ,che avevo già apprezzato da Miryam,rinnovo i miei complimenti
RispondiEliminaUna bella poesia, una grande capacità di esprimersi. Complimenti
RispondiEliminaBellissima!!! Molto molto profonda nella sua semplicità.
RispondiEliminaComplimenti Myriam! Ciao Stella!
Già commentata nel tuo blog, Miriam...Nel Qoelet si dice che c'è un tempo per tutto...oggi...:-))
RispondiEliminahttp://youtu.be/TQQ6SfPZggw
LEONE
L'odio, purtroppo, è un sentimento ke tutti a modo nostro abbiamo provato, anke se per brevi attimi o intensi periodi. E' molto difficile da spegnere ma non impossibile!
RispondiEliminaBrava Miryam. Molto bella la metafora con il falò, la spiaggia ed il mare!
Un salutone a te Gianna
Elisena
Sentimenti vissuti....non è da tutti lasciar dissolvere l'odio che, se c'è, è un tarlo demoniaco che non porta a niente di buono e fa meditare vendetta. Questo spegnersi e poi dissolversi per lasciare il posto a sentimenti nuovi e sereni è molto bello....grande direi. Brava Miryam e brava gianna :)
RispondiEliminaComo siempre amiga, un placer volver por tu casa.
RispondiEliminaSaludos y un abrazo.
Mi piace l'immagine dell'odio come un tizzone rovente...
RispondiEliminaGrazie, mille grazie a tutti voi.
RispondiEliminaL'odio c'è nella vita, l'odio , in una visione più ampia, ha provocato tragedie. Nella vita di tutti i giorni, a volte, si impossessa di noi. Noi dobbiamo essere più forti , dobbiamo saper accogliere la folata di vento. Almeno provarci.
Grazie , mille baci per tutti.
Particolarmente alla mitica Gianna, per me sempre una STELLA!
Non provo di questi sentimenti, provo invece molto tolleranza verso coloro che la trasmettono.
RispondiEliminaSi dice però che a lungo andare l'invidia fa molto male , è come un alone sottile penetra nella pelle.
Ho percepito questa brutta cosa in diversi ambienti e sono sincera...spesso mi sono sentita in una situazione di disagio...poichè sono piuttosto sensibile e recettiva.
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Tornando alla poesia di Miryam penso che sia molto pertinente e ben sviluppata per questo tema e che sia una grande prova di "un bel saper scrivere".
COmplimenti Miryam
Bellissimo questo Blog, sono di Verona e amo l'arte, in questo periodo l'arena offre opere, rigoletti, aide e balletti, l'arte gli artisti sono quelli che infondono vita in una cultura... Ciao gio
RispondiElimina“Sentirdes ódio é cometerdes um suicídio lento, convidando ao mesmo tempo, a pessoa odiada para o vosso sepultamento.”
RispondiEliminaR.S. Furtado.
Belo poema amiga, bastante profundo. Bela escolha.
Beijos,
Furtado.
ciao...complimenti per questa bella poesia di Miryam... mi piace il finale...
RispondiEliminaDa granelli avvelenati
Ove si poserà sereno
Il sorriso delle onde nuove
le onde nuove che rinfrescano il cuore e rinnovano la mente
ciao
luigina
Grazie a tutti voi per i graditi commenti.
RispondiEliminaUna poesia che avevo commentato anche da Miryam, che dà molto su cui riflettere. Ancora una volta Miryam sa scrivere qualcosa degna di tutta l'attenzione.
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