Tu sei qui, mio inesorabile amico Questa notte stai vicino a me Con i miei pensieri, Giorno dopo giorno Hai asciugato le mie lacrime Ma adesso fermati Che io possa assaporare Questo momento Lei è qui nei miei sogni Tu che conosci il tarlo Della mia solitudine, Il peggiore di tutti i mali, Fermati Che io possa assaporare Questo momento Tu sei qui, mio inesorabile amico
Solitudine, rumore assordante, inseparabile amico nel buio infinito. Solitudine, bagliore di luce che si spegne. Solitudine, parole che cessano di parlare. Solitudine, sorriso che smette di sorridere, gioco...che non è più un gioco, amico...che svanisce nel buio. La solitudine sono io... bambino che domando, bambino che rispondo, domande e risposte che non sono piu. La solitudine sono io, bambino vittima della guerra... lasciato solo....con la sua Assordante Solitudine.
Ciao e complimenti per questa tua nuova iniziativa, il blog l'avevo già visionato non appena l'avevi aperto ma non avevo ancora lasciarto commenti... Mi spiace non partecipare al concorso, purtroppo anche se amo scrivere non sono un gran poeta. Comunque leggerò e voterò con estremo piacere tutte le opere candidate :-)
Ciao Stella! ke idea bellissima quella d aprire un blog solo per concorsi poetici! sei sempre piena d sorprese :P..complimentissimi davvero! cerkerò di seguire tutti i concorsi con attenzione! Baci! Buona domenica!
C'è stato un momento della mia vita in cui la mia ruota era ferma bloccata Nulla sembrava darmi gioia o sorrisi. Quanti giorni, quante ore trascorse distesa sul letto a fissare un puntino lontano, niente... La solitudine riempiva la mia vita l'inedia arricchiva il mio tempo. Poi tu mi hai colta come un fiore mi hai afferrata delicato come si afferra una farfalla. Mi hai posta al di sopra di tutto con una spinta hai fatto ripartire la mia vita, la mia ruota. Il sangue scorreva ancora nelle mie vene. Mi hai sussurrarto parole all'orecchio mi hai accarezzato il viso mi hai asciugato le lacrime. Mi hai stretto forte nelle tue forti braccia e li mi sono addormentata. Rinasco rinasco dall'utero del tuo abbraccio.
Ciao Stella! Bellissima idea un blog per le poesie! Sei veramente in gamba! Non nego che non mi dispiacerebbe partecipare, ma temo di non esserne in grado...comunque leggerò di sicuro e se serve un voto conta pure su di me! In bocca al lupo a tutti i partecipanti!Un bacione e buona settimana.
Venti gelidi hanno percorso la mia anima vestendo con una foglia glaciale il mio spirito che si chiudeva ad ogni intruso sentimento che non fosse tormento e angoscia rabbia e desiderio di cullarsi nella tristezza e nello sgomento di una inattesa vita giammai programmata divenendo noioso e importuno ospite di chi presto si stanca della malinconia di altri e non comprende nei momenti a volte invadenti la paura di rimanere soli per non fermare gli attimi infelici che sembrano durare una eternità
bellissima l'idea di un blog di poesie a tema...io non sono una grande poeta, ma ogni tanto scrivo alcune parole che chiamo poesie...non mancherò di scrivere, con l'ispirazione giusta...per intanto grazie di avermi invitato a questa iniziativa...buona settimana e a presto da Emi
Ciao, Stella. Questo è il sentimento che mi procura la condizione della solitudine.
ANGOSCIA
Pensieri dissonanti come ali dal volo incoerente allontanano sponde ora così distanti e così fragili per contenere flutti potenti di emozioni illogiche nel fiume in piena dell’angoscia. Cerco la quiete nelle parole antiche di mia madre, nei versi dei poeti, nel flusso dei ricordi che giungono a portare ordine vitale a idee che si scontrano, si dibattono impotenti nella gabbia di una logica che per infiniti attimi non mi appartiene e sfugge, sabbia nella clessidra dei giorni. Il moto costante della mente sottrae dolcezza al tocco delle mani, fa gelido lo sguardo, troppo scuro per liberare lacrime di pietra. Fragile e pur audace invoco aiuto…
Non posso esprimermi per non influenzare la giuria.
Forse la dovresti ritirare per ora. Grazie della tua gentilezza.
motivo? sono fuori tema? oppure si sa e si conosce bene il vincitore, io a parer mio gia ho vinto e ho donato un emozione. Tu scrivendo ciò perderai sempre anche se farai mille concorsi!
SOS :Marianna, dopo aver partecipato al concorso,ha subito pubblicato la sua poesia sul suo blog. Le ho chiesto gentilmente di ritirarla e leggete la sua risposta. Secondo voi la poesia in questione deve restare in gara? Cari amici, vi prego di esprimervi. Grazie
ho letto il regolamento e non dice di non mettere anche se l'ho messa senza pensarci la poesia sul il proprio blog allora rettifica il regolamento mi spiace .
Cara stella,io non sono poeta e come sai non partecipo al concorso come concorrente.
Primo: Se avessi mandato dei versi ad un concorso il buom senso mi a vrebe suggerito di non pubblicarla sul mio blog.
Secondo: Conoscendoti, e avendo visto come è stato condotto il prino concorso,sono alquanto stupito che un blogger si permetta di insinuare che il concorso è "addomesticato"
Sarebbe come se io,che partecipo al concorso di fotografia,pubblicassi la foto che ho inviato a Cesco. Certo,mi farei pubblicità eccome . . .!!
Sirio ti correggo: il buon senso è una cosa un regolamento sono parole scritte con senzo , lei non ha scritto voi NON POTETE mettere le vostre poesie sui vostri blog, l'ha omesso non penso che l'errore sia il mio ma di chi fa queste cose , io non posso sapere se è taroccato o no poco mi importa ma visto che vi ha chiamato in causa a tutti io risponderò sappiate.
Marianna,non ho il piacere di conoscerti e desidero che la cosa rimanga tale,ok? Un commento come il tuo,sul mio blog per corettezza ti informo che lo cancellerei immediatamente.
mica ho scritto che sei un appestato! non vorrei mai conoscere chi prima mi critica e non accetta la critica solo perchè ha poca intelligenza ! cortesemente preferirei non essere più nominata e che vinca er mijore......
IL MIO SOGNO.... E' sera e tutto tace intorno a me.... vagabondo per casa in cerca di qualcosa che mi aiuti ad avere la mente serena... Mi guardo intorno... vedo solo mobili... Loro non parlano... non ridono... Mi siedo sul divano in cerca di un pensiero che mi faccia compagnia... Con la musica che fa da sottofondo, cerco di pensare a qualcosa.... E la melodia fa in modo che io cada in un sogno profondo... abbandonata come una piuma leggera nell'aria.... ecco, è lui... il mio angelo... avvolto da una bellissima luce bianca.... si avvicina con il suo dolce sorriso per tranquillizzarmi.... tende la sua mano e io l'afferro stringendola forte... mi invita ad alzarmi e camminiamo insieme lungo il sentiero dell'amore.
cara Stella ho inviato una poesia scitta tempo fa e già pubblicata nel blog nel 2008 per questo, visti i post precedenti ne ho scritto una inedita la mando quì appresso ciao Graziella
oblio La solitudine è parlare da soli in mezzo alla gente
Son qui seduto e mi bevo un caffè In un locale vuoto come me Questo silenzio aiuta la fantasia Fa rumore in testa e non va via Ed un’immagine in mente già c’è Come una porta chiusa resto al di la Questo è l’amore a volte chiede e non da Cosi mi sento perso dove sei Certe volte chiedo di me Se me ne sono andato via con la tua allegria C’è un grande cuore che non batte da un po’ Fra le mie mani piano piano stringerò Tutti i silenzi che capire non sai Darò ali ai sogni che tu non hai Guarderò il cielo sopra di noi L’unica cosa che resta Storia vera siamo noi Irraggiungibilmente liberi Mi scoppia la testa, oddio, che cosa farò Io sono qui, cercami ancora ed amami, amami Ancora un po’ È una scommessa restare con te Ultimamente sei presa dai tuoi “perché” Del tuo tempo cosa ne fai Visto che ormai non mi vedi e allora imparero’ A vivere una vita senza di te Parlerò col cuore che mi dirà Che un amore può finire cosi Lasciando tanto e niente
Che dire cara Stella ,gioia...ho letto il commento della carissima Marianna,un pò agitata direi,uno dice la sua bene come el resto io ho detto la mia nel concorso precedente,bene,ma ci vuole rispetto!!!!caspitrina,questa gente cara Stella merita di essere levata dalle scatole!!e subito!cerca di stare serena e fregatene...sei straordinaria...ti voglio bene fru..bacioni.
Marianna cara...il mio nome sarà pure di un cane,ma chei stà agendo d'impulsività quella sei tu,e l'impulsività è animale...ciao dolcissima sei molto dolce e zuccherata...serena giornata..baci.
Cara Stella, sono d'accordo con Pier Luigi circa i voti anonimi. Non li conteggerei comunque anche a parità di voti perché mi sembra non sia corretto e trasparente nei riguardi di chi esprime la propria preferenza a "viso aperto".
Cari Pierre e Annarita,ho riflettuto e sono favorevole alla vostra proposta. Lo comunichero' nel post dove verranno pubblicate le poesie da votare. Grazie.
Stella dolcissima tutto bene?amore stà andando tutto a meraviglia...cerca di stare serena...posso prendere il microfono?è bellissimo...ti abbraccio ti voglio bene.
Non ti preoccupare...non sei tu a dovermi delle scuse...stai serena ok?e goditi questo momento fantastico!e vinca il migliore!olè!!!che bello ho visto le poesie già pronte...sono straordinarie tutte bellissime...Ma prima di votare voglio leggerle e rileggerle tante volte...a prestissimo.
questo è il mio contributo a questo concorso PRENDIMI PER MANO Prendimi per mano ho dolce pensier mio , tu che scegli i miei sogni e diventi lacrima , accogli quel pianto che un dolor gli ha reso grazia. Prendimi per mano e ascolta la mia voce dolce pensier dell’anima e accogli quel pianto che un dolor gli ha reso grazia. Prendimi per mano ho dolce pensier mio e accogli quel sorriso di questa vita che ogni istante ci chiama e ci sussurra pensieri di speranza . Ama questa vita dono dello spirito che un dolor gli ha reso grazia. Prendimi per mano e ascolta questa solitudine che pian pian diventa lacrima , lacrima di speranza , lacrima d’amore , lacrima di quell’uomo che cerca un sorriso donatogli da un bimbo che gli porge una mano . prendimi per mano o solitudine tu che scegli gli uomini chiamandoli per nome accogli queste lacrime segno di un dolore assurdo, cosi questi occhi accecati dal sole, possono finalmente trovare la pace che un dolor gli ha reso grazia.
Credo che i fiori appassiscano solo quando hanno perso la voglia di amare solo quando hanno perso la voglia di lottare c’è un giardino apposta per loro, per i fiori appassiti, e credo che tra poco andrò anch'io a finire in quel posto è una decisione che devo prendere ora ora che tutto ha perso di senso ora che tutto è perso nell’immenso non che la mia vita ne abbia mai avuto nè di senso, né di immenso. L’ho conosciuta una volta una sola piccola volta, la felicità è stata come una scossa elettrica come un fulmine in mezzo al corpo andava su e giù dalla testa ai piedi andava giù e su dai piedi alla testa non si fermava, era tutto una festa poi un giorno se n’è andata sparita come una ferita tolto il cerotto anzi, me l’ hanno rubata mi hanno rubato la mia unica possibilità maledetti ladri di felicità.
Ciao a tutti! Cara Stella, tu hai tutta la mia solidarietà e affetto in questo periodo di estremo lavoro e forse anche qualche tensione - forse indispensabile in un grande evento come questo! E poi, faccio un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti!
Ecco la mia poesia: in passato ho sofferto di solitudine, moltissimo, ma ora, grazie al cielo, no, e non riesco quindi a fare una poesia sulla "mia" solitudine....perciò sarà sulla solitudine di altri,su una solitudine che suscita in me molta tristezza.
"IMMENSA SOLITUDINE" Da tempo ormai, lo accoglie la solita panchina: ...e resta lì, seduto, ora dopo ora, a guardarsi le mani... C'è sempre chi, distratto, passa senza uno sguardo, né attenzione alcuna... la speranza di un po' di compagnia, il desiderio di una parola amica, muoiono nel fondo del suo cuore... Golosamente, ingoia risa di bimbi.. con occhi incerti le loro corse insegue; teneramente, accarezza i loro giochi: nessuno lo vede, nessuno sente il muto suo richiamo.. tutto gli è negato, perfino l'ombra di un sorriso. ...e resta lì, giorno dopo giorno, a rincorrere ricordi solo suoi... il passato, torna alla sua mente: si rivede bimbo, gioioso, vivace, lieto... riecheggiano amate voci antiche, il dolce, melodioso canto di sua madre; vede la scuola, i cari amici, il lavoro, il primo e unico amore, i figli...la sua vita... e poi, irrimediabili, i distacchi, le lontananze, le speranze vane... Tutto scorre nei pensieri solo suoi, tutto, tra le lacrime, si confonde, tutto si sbriciola in quelle mani vuote, piene soltanto di segni del tempo... ...e nel rintocco lento del presente, lui è lì, seduto sulla fedele panchina, sommerso da un mare di tristezza, abbracciato da un'immensa solitudine.
Ciao Stella, sistemando la cantina dei suoi genitori, mio marito ha trovato una vecchia cartella con dentro tanti fogli ingialliti dal tempo con versi scritti dal suo papà mancato pochi anni fa e probabilmente tenuti segreti. Leggendone alcuni mi ha colpito questa che ti sottopongo datata 1978
A LEI Bello il suo volto di donna ma più bello il volto di mamma
Civettuala la frangetta nasconde lo sguardo suo indigatore e sognante
Sorridono sempre le sue labbra e dolcezza vi è nel suo parlar.
(mi ha colpito in quanto noi lo avevamo reso nonno nel 1977, e questi versi, me li sento cuciti addosso. E' forse il mio un eccesso di zelo??.)
Ciao Stella, ecco il mio contributo: dedicata a quelli anziani che, contro la loro volontà, vengono "scaricati" in qulche Centro, mi riferisco naturalmente a quelle situazioni dove basterebbe un pò più di amore per farli rimanere in casa. Ciao!
"Urlo disperato!"
Sogni e speranze maledetti quello di una vecchiaia serena trascorso tra le carezze dei figli l'abbondante amore dei nipotini il calore di una casa dolce casa.
Sogni e speranze maledetti quello di una tradizione nobile che tu venga trattato dai tuoi cari come tu hai trattato i tuoi cari un patto di sangue non firmato.
Realtà e verità atroci quello di ritrovarmi scaricato tra le quattro mura di “Riposo” in un mondo incomprensibile ogni faccia più tragica della mia.
Realtà e verità atroci quello di vedervi indifferenti complici insensibili di solitudine che mi uccide ogni santo giorno che mi ha reso un morto vivente.
Ciao, scegli quale delle due preferisci,una contro la guerra e una D'amore. grazie, buon pomeriggio
una guerra Un giorno era tutto una serra, poi venne la guerra L' enorme aereo rombante, con triste mostruoso cinismo, dall'alto spargendo, distrusse. Nell' aria incantata si ruppe , l'eterno cantare del bosco e giunsero grondanti le truppe, di sangue che io non conosco La pelle era chiara diversa la fede l'avevano persa venivan da molto lontano da molte migliaia di miglia per fare di questo un pantano lasciando la loro famiglia Negli occhi leggevi il terrore i feriti gridavano Mamma e molti contavan le ore gli altri puntavan la canna! adamus ------------------------------------------------- Amore e silenzio
Nell'alba, vedo il mio cuore che sale verso il cielo
nel tramonto, vedo la Tua ombra che si allontana
nel giorno , vivo l'attesa di questi due momenti
se ti guardo negli occhi ,tutto si ferma in un solo
attimo di felicità , Tu sai confondermi , quando
sento il Tuo profumo, mi perdo, le mani tremano
il Cuore impazza , la parola manca , sono bloccato,
se il silenzio parlasse, direi che Ti amo, per Me, Tu sei
uno squarcio di luce, nel cielo oscurato dalla tempesta,
Ti prego, amami come Tu sai fare, la sera è troppo buia,
prendimi per mano Amore mio.....ma il silenzio non parla! adamus -------------------------------------------------
GLI INUTILI Seduti sulle poltrone della vita non vivono ma succhiano gli sguardi di coloro che vivono. Si nutrono delle sensazioni altrui e vibrano delle emozioni trasmesse come visioni di uno specchio opaco. Non piangono mai sono impassibili e tristi una terra arida per sempre.
Questo è il momento della solitudine, l'istante in cui si curva nella notte e s'impenna gagliarda rendendomi la vita più arida e priva di guizzi.
Questo è il momento in cui mi manchi di più e in cui ti cerco con maggior, famelica disperazione.
E questa è la notte, la notte, la notte, la notte, la notte, la notte, la notte, la notte, la notte, la notte... Una filastrocca disincantata. Una filastrocca rotta che non ipnotizza più lietamente. Ma che assorda.
E la mia notte si curva e si abbandona alla solitudine del nonsense!
Razza di mondo folle! Razza di idiota, cosa guardi? Cosa spii? Cosa?
La notte non ha tempo per i miei lamenti. La luna ha di meglio da fare.
Ciao, Cara Stella, dopo averti lasciato 2 Poesie sul Tuo blog, per il secondo concorso, ho letto il regolamento......quindi non vanno bene, sono fuori tema e sono già state su internet.......rimuovile,posso provare a crearne una sulla solitudine entro domenica, purtroppo l'ispirazione non viene a comando, credo difficile la mia partecipazione. comunque grazie e buona serata
Spalanco la finestra... nel buio un labile disegno il mio orizzonte ; i palpiti del tempo nel silenzio; frammenti di stupore nell'eterno vagare delle cose ; sussulti giovanili ormai sopiti, nell'immenso. Passeggera, nell'aria stanca, una compagna. Le vado incontro per tenderle la mano e riposare . Seguono, nella stanza , riverberi di ombre , mutevoli e silenti... io le contemplo . Mi parlano le cose ed io rispondo.
Cara Stella , ho cancellato il post precedente perchè la poesia mi è sembrata troppo lunga( quindi contro il regolamento ) e l'ho cambiata. Un caro saluto Paola Bosc.
La poesia già postata nel post con tutte le altre NON è mia: la Silvia in questione è una mia omonima!
La poesia che ti ho proposto io è quella che vedi nel commento di questo post dal titolo "Notte: solitudine". L'altra poesia di cui l'autrice è Silvia NON sono io!!!! Per distinguermi, pubblica la mia con scritto "Silvia Ponzo", ok???
Buongiorno Stella. Ecco il mio personale contributo alla bellissima iniziativa ^_^ E' la mia visione della mia solitudine.
La mia Solitudine: Tormento ed Estasi
La vedo e la sento. Inaspettata. Come gramigna mi immerge in una mare inconsolabile. Ascolta il mio naufragare in un silenzio assordante, in un rumore silenzioso che mi sconvolge i sensi. Ricercata. Come un fiore tra i rovi mi catapulta in un vortice solitario. Ed i miei pensieri.. Cantano, danzano, piangono, sorridono e lei … spettatrice silente mi riscalda e mi raggela ed io … mai sola, sempre viva. Fluttuo e volteggio in un recinto circondata da filo spinato, in un giardino di primavera, in un murales o in un affresco, in un sogno o come in un incubo nell’agorà della vita tra il tormento e l’estasi… “Oh mia solitudo..temenos dell’anima mia”.
L'avevo messa nel post precedente a questo..scusa..vado a cancellarla,,là ^_^ sempre un poco sbadatella sono (ma poco poco però) ciao stellì buona giornata, vado a mettere da me il microfono, la rosa ed il premio dieci e lode :)))
LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA... Ho sentito il battito del tuo cuore accellerare e ho sentito il tuo respiro attendere, l'odore acre del sudore dimostrare la fatica di tante parole in un susseguirsi di sguardi e lacrime, i nostri inguini danzare in un intreccio disegnato dai nostri arti, arrivare per essere esausti e i nostri sguardi a chiedere la quiete. Il silenzio della notte a testimoniare il nostro frastuono che arrendevole si placa e il sonno ci prende ed è tutto in quel presente, così ovattato e senza più smania, l'inizio degli inizi.... e poi un bacio... e ancora...
Per Buba: Come fai a sostenere che la mia non è una poesia inedita? è pubblicata sul mio blog, forse è questo il problema? o forse è il titolo che già esiste? il contenuto,ti garantisco che è frutto di una mia personale emozione, quindi ti pregerei di darmi una risposta, visto che hai sollevato la critica. Grazie.
@ziorina Mi sembra che Stella sia stata chiara : inedite vuol dire mai apparse da nessuna parte... E' una delle regole del concorso... Se guardi i commenti precedenti c'è già stata la stessa segnalazione per Marianna che purtroppo non l'ha presa molto bene.... Il contenuto non c'entra...
Questa volta spero di aver fatto cosa giusta...non ho letto il regolamento e ho agito semplicemente di botto, attratta da un concorso fatto per beneficenza e stella, sai bene quanto mi sento coinvolta da queste cause. Mi dispiace per il disguido spero di aver rimediato con quest'ultima poesia scritta di getto in questo istante e sicuramente non la pubblico...ma posso tenerla nel mio cassetto? o c'è il rischio che qualcuno possa trovarla e... Non voglio essere polemica ma è solo per sdrammatizzare. In bocca al lupo a tutti e un saluto a Buba
Ciao Stella più che poesia forse sono pensieri dettati dal cuore per una grande iniziativa. In bocca al lupo a tutti e un abbraccio a te.
ATTESA In assenza di luce avvolta nel silenzio è questa mia realtà. Prigione di ricordi di ciò che è stato di chi è andato. Malinconici e intensi pensieri catturano la mente annullandola. Solitudine compagna amica nemica di notti silenziose di giorni senza fine vai via rimango con me in attesa di una carezza di sole.
Carissima , apprezzo molto l'iniziativa dei due concorsi, ma devo fare una piccola critica. Io non ho nessun interesse , non posso partecipare e non posso votare , però sento il dovere di affermare che il voto dovrebbe essere anonimo e non palese come è accaduto nel primo . Pensa tu quanto sono condizionate le persone che per far piacere all'amica o amico , per non apparire scortesi con i propri lettori votano solo per compiacere e non perchè la poesia merita veramente .Si sa , siamo esseri umani e molti non hanno il coraggio di essere del tutto sinceri . Andrebbe benissimo invece un sondaggio programmato per entrare una sola volta e dare da due a tre preferenze . Sarebbe più riposante e più equo . Scusami , non volermene...
Sulle note dolci di una musica mi si aprono le porte di un paesaggio autunnale, le foglie corrono leggere portate dal vento. Lentamente una grande malinconia s'impradonisce di me le lacrime scivolano senza fermarsi mentre cammino su un immenso tappeto, di foglie color oro e rosso brunito e qui la solitudine mi aspettava, avvolta in veli, che danza nel vento, nel suo sguardo profondo c'è quieta la guardo affascinata di fronte a lei mi sento sola ma sola in modo strano. Ci guardiamo negli occhi, le foglie volteggiano nell'aria, nei suoi veli leggeri odo la sinfonia dell'universo portato dal vento. Provo una dolcezza infinita nel tramonto assaporo il fuoco del sole che accarezza l'orizzonte compredo e respiro la sua presenza mi scopro da sola, ma sola in unità con ogni aspetto del creato. @@@ rosy.
La mia Poesia.
Scusami ma ho sbagliato per ben due volte a scrivere il commento...notte serena
Caro/a anonomo avrei preferito chiamarti per nome,ciò che dici è vero e lo sapevo dal primo concorso. Io ho sempre valutato poesie sulla carta anonime. Mi sai dire on-line come sarebbe possibile? Sta alla coscienza e alla correttezza del singolo votante(non siamo bambini)... In ogni caso il primo concorso era partito per gioco e poi ha preso una certa piega e non mi è dispiaciuto. Le poesie dei finalisti erano meritevoli. Ti ringrazio dell'intervento,così ho potuto spiegare anche il mio pensiero.
Quando non ascolterò più le tue parole.. quando non vedrò più i tuoi occhi sinceri.. quando non sentirò più il tuo profumo.. mi distenderò sulle margherite bianche e gialle, chiuderò gli occhi, e continuerò a sognarti...
ecco la nostra: "autoritratto" Pensiamo troppo parliamo poco e quando ci esprimiamo lo faccio così male che è perfettamente normale che la gente comune ci dimentichi in fretta.
questa invece e' la mia "rideranno di me" Preferisco sognare di stare con te più che cercare una donna qualunque, magari di facile conquista. Preferisco amarti in silenzio restare nell'incertezza che un giorno, chissà, riesca a dirtelo più che adulare una donna qualunque. Preferisco addirittura soffrire sperando più che vegetare con una donna qualunque. Anche se molti rideranno di me.
Solo percorro le desolate lande del mio dolore, la fiocca luce amica delle stelle mi accompagna, i miei passi si susseguono in un paesaggio assurdo, gli spettri delle mie paure popolano questi luoghi, nel buio di una notte infinita tutto sembra perduto, continuo a camminare verso un'orizzonte lontano, quante volte ancora ritroverò la luce dell'alba ? quante volte ancora percorrerò qeuste terre desolate? Ma i miei passi continuano ad avvicendarsi, uno dopo l'altro, verso quell'orizzonte che appare scuro e dal quale solo la Luce di un nuovo giorno può sorgere.
Come vedi, carissima Stellina, ci sono anch'io. Tra i mille impegni ho trovato il tempo per condividere con voi questa piacevole e alquanto interessante iniziativa.
I tuoi occhi sfuggono i nostri perso in un mondo che non c'è nascosto dietro un muro invisibile, tendiamo le braccia ma non riesci a vederle, ti chiamiamo ma non puoi sentirci, ti dondoli ignaro della nostra presenza, ogni giorno cerchiamo di aprire uno spiraglio ma quella porta ancora non vuole aprirsi cerchiamo di far breccia in quel muro sicuri che un giorno riusciremo a raggiungerti.
Quanta solitudine negli occhi tuoi, Amore mio... eppur, essendoti accanto, pronta a colmare la profondità di un dolore che nasce dal pianto, a placare la furia delle tue ansie, ritrovo il tuo sguardo rapito, ormai, da questa triste compagna...
E tu, lasciandoti avvolgere da un malinconico sogno di follia, t'allontani da me sempre più recando un sol dono... malinconia.
Ciao cara Stella, vedo che il tutto và a gonfie vele, sono felice per te, soprattutto per il grande lavoro che svolgi al fine di una buona riuscita di questo concorso.
All'ultimo secondo con un tema difficile. La solitudine.
Deserto Caldo fino in fondo alla gola Ardo del bruciante azzurro terso vivido d’ombre tra le screpolature della Madre Terra che sa di sale Asciutto il fiume che muore
Luca
ps ma un tema un po' più leggero? :-) Sabrina&Luca
Cara Stella, eccomi all'ultimo istante, questi sono i miei versi. L'ABITUDINE
Un ombrello gocciola all'ingresso nel ruvido silenzio strisciante nell'odore di sonno di polvere, di un amore da quattro soldi il mondo è ammuffito, sparito tra i ricami delle pantofole dietro le finestre degli altri oltre la linea dei giorni dei sogni ammollati nella centrifuga dell'abitudine
Cara Stella, mi dispiace che non si è colto il senso della solitudine nelle immagini di una casa vuota, della vita che è dietro le finestre degli altri, di un paio di pantofole, di sogni confusi dall'abitudine. Di un amore da quattro soldi che trasmette solo senso di solitudine. Grazie lo stesso Sabrina
ecco la mia
RispondiEliminaTEMPO
Tu sei qui,
mio inesorabile amico
Questa notte stai vicino a me
Con i miei pensieri,
Giorno dopo giorno
Hai asciugato le mie lacrime
Ma adesso fermati
Che io possa assaporare
Questo momento
Lei è qui nei miei sogni
Tu che conosci il tarlo
Della mia solitudine,
Il peggiore di tutti i mali,
Fermati
Che io possa assaporare
Questo momento
Tu sei qui, mio inesorabile amico
STERMINANTE SOLITUDINE.
RispondiEliminaSolitudine,
rumore assordante,
inseparabile amico nel buio infinito.
Solitudine,
bagliore di luce che si spegne.
Solitudine,
parole che cessano di parlare.
Solitudine,
sorriso che smette di sorridere,
gioco...che non è più un gioco,
amico...che svanisce nel buio.
La solitudine sono io...
bambino che domando,
bambino che rispondo,
domande e risposte che non sono piu.
La solitudine sono io,
bambino vittima della guerra...
lasciato solo....con la sua
Assordante Solitudine.
Ciao e complimenti per questa tua nuova iniziativa, il blog l'avevo già visionato non appena l'avevi aperto ma non avevo ancora lasciarto commenti...
RispondiEliminaMi spiace non partecipare al concorso, purtroppo anche se amo scrivere non sono un gran poeta.
Comunque leggerò e voterò con estremo piacere tutte le opere candidate :-)
Stella ho fatto un errore di battitura....
RispondiEliminail titolo è STERMINATE SOLITUDINI.
SCUSAMI....E BUONA NOTTE.
Ciao Stella! ke idea bellissima quella d aprire un blog solo per concorsi poetici! sei sempre piena d sorprese :P..complimentissimi davvero! cerkerò di seguire tutti i concorsi con attenzione! Baci! Buona domenica!
RispondiEliminaCinzia comprendo la tua emozione.
RispondiEliminaCorretto titolo e aggiunto nome.
Tarkan e Lukino avremo bisogno anche di voi per la votazione.
RispondiEliminaSTELLA BUON GIORNO
RispondiEliminaGrazie per vermelo ricordato che hai aperto questo nuovo blog
Appena scrivo una poesia te la mando
UN BACIO E BUONA DOMENICA
LINA
Buon giorno Stella allora si parte!!
RispondiEliminaPer adesso ho la mente vuota..speriamo tra qualche giorno..Buona domenica carissima.
Solopoesie ti aspetto,buona domenica!
RispondiEliminaAlba tranquilla...
RispondiEliminaBuona domenica a te !
Complimenti, Stella, per il nuovo blog dedicato ai concorsi sulle poesie.
RispondiEliminaUna bella idea.
Di nuovo Buona domenica
annarita
Annarita mi sono fatta acchiappare ...dalla beneficenza !
RispondiEliminaRINASCO (dedicata a Roberto)
RispondiEliminaC'è stato un momento della mia vita
in cui la mia ruota era ferma
bloccata
Nulla sembrava darmi gioia o sorrisi.
Quanti giorni, quante ore
trascorse distesa sul letto
a fissare un puntino lontano, niente...
La solitudine
riempiva la mia vita
l'inedia
arricchiva il mio tempo.
Poi tu mi hai colta come un fiore
mi hai afferrata delicato
come si afferra una farfalla.
Mi hai posta al di sopra di tutto
con una spinta hai fatto ripartire
la mia vita, la mia ruota.
Il sangue scorreva ancora nelle mie vene.
Mi hai sussurrarto parole all'orecchio
mi hai accarezzato il viso
mi hai asciugato le lacrime.
Mi hai stretto forte nelle tue forti braccia
e li mi sono addormentata.
Rinasco
rinasco dall'utero del tuo abbraccio.
Francesca
Troverò il tempo di partecipare...
RispondiEliminaGrazie UIFPWO8
RispondiEliminanon so scriverle ma amo leggerle e seguirò con piacere anche questo tuo blog!
RispondiEliminaun abbraccio e in bocca al lupo ai poeti partecipanti!!
ciao:-)
Aglaia,abbiamo bisogno di te per la votazione. Grazie.
RispondiEliminaAnch'io non so scrivere poesie, ma le leggo tutte e ti seguo!
RispondiEliminaBene Angelo,allora voti. Grazie !
RispondiEliminaquesto è compito di Graziella credo che appena ti leggerà si attiverà subito,
RispondiEliminaciao a presto
imma
Grazie,riferisci!
RispondiEliminaCiao Stella! Bellissima idea un blog per le poesie! Sei veramente in gamba! Non nego che non mi dispiacerebbe partecipare, ma temo di non esserne in grado...comunque leggerò di sicuro e se serve un voto conta pure su di me! In bocca al lupo a tutti i partecipanti!Un bacione e buona settimana.
RispondiEliminaGabry buttati , è bello mettersi in gioco...poi fa' come credi. TVB
RispondiEliminaquesta è la mia poesia
RispondiEliminaScusate il disturbo
Venti gelidi hanno percorso la mia anima
vestendo con una foglia glaciale il mio spirito
che si chiudeva ad ogni intruso sentimento
che non fosse tormento e angoscia
rabbia e desiderio di cullarsi
nella tristezza e nello sgomento
di una inattesa vita giammai programmata
divenendo noioso e importuno ospite
di chi presto si stanca della malinconia di altri
e non comprende nei momenti a volte invadenti
la paura di rimanere soli per non fermare gli attimi infelici
che sembrano durare una eternità
Graziella 2008
ciao stella
Ciao Stella !
RispondiEliminaHo colto al volo questa splendida iniziativa che ho trovato sul Blog di Blessing.
Questa è la mia.
Ciao e a presto !
Solitudine
Come sabbia tra le dita.
è scivolato via
il mio tempo con te.
L’ombra della malinconia
si allunga
sulla mia solitudine…
Rimango sospesa,
ultima nota
di un pianoforte
che riempie l’aria,
prima di spegnersi
nel silenzio
assordante del nulla.
Buba
Benvenuta Buba ,piacere e grazie !
RispondiEliminabellissima l'idea di un blog di poesie a tema...io non sono una grande poeta, ma ogni tanto scrivo alcune parole che chiamo poesie...non mancherò di scrivere, con l'ispirazione giusta...per intanto grazie di avermi invitato a questa iniziativa...buona settimana e a presto da Emi
RispondiEliminaDai Emi ,il fine è la beneficenza.
RispondiEliminaCiao, Stella. Questo è il sentimento che mi procura la condizione della solitudine.
RispondiEliminaANGOSCIA
Pensieri dissonanti
come ali dal volo incoerente
allontanano sponde
ora così distanti e così fragili
per contenere
flutti potenti
di emozioni illogiche
nel fiume in piena dell’angoscia.
Cerco la quiete
nelle parole antiche di mia madre,
nei versi dei poeti,
nel flusso dei ricordi
che giungono
a portare ordine vitale
a idee che si scontrano,
si dibattono impotenti
nella gabbia di una logica
che per infiniti attimi
non mi appartiene
e sfugge,
sabbia nella clessidra dei giorni.
Il moto costante della mente
sottrae dolcezza al tocco delle mani,
fa gelido lo sguardo,
troppo scuro per liberare
lacrime di pietra.
Fragile e pur audace
invoco aiuto…
Ringrazio gli autori che hanno già inviato i loro versi. Nessuno di voi ha prelevato il microfonino ?
RispondiEliminaFatelo ,mi farebbe piacere.
Grazie Stella per essere venuta a trovarmi ! Ti lascio questa mia ... certo che mi sembra un pò strano, non le chiamo poesie le mie, io scrivo così...
RispondiEliminaGIOCHI CRUDELI
minuti eterni fatti di nulla
speranze schernite dall' indifferente "pazienza"
voce come rostro scarna il cuore
...tu non lo sai chi sono
...tu non sai con chi stai scherzando
...tu non hai capito
ora mi siedo
scomposta e unica, il banco non è mio;
sorrido perché imparo
sorrido quando pago
sorrido quando chiudo e me ne vado
...io scelgo, la mia solitudine.
grazie! Che onore essere citata...è un regalo stupendo! un abbraccio
RispondiEliminaBlogger stella ha detto...
RispondiEliminaNon posso esprimermi per non influenzare la giuria.
Forse la dovresti ritirare per ora. Grazie della tua gentilezza.
motivo? sono fuori tema? oppure si sa e si conosce bene il vincitore, io a parer mio gia ho vinto e ho donato un emozione. Tu scrivendo ciò perderai sempre anche se farai mille concorsi!
Marianna le poesie da votare devono essere lette nell'ambito del concorso.Hai letto il regolamento ? Puoi ritirare la poesia. Grazie!
RispondiEliminaguarda che ti ho fatto capire che è ritirata .
RispondiEliminaSOS :Marianna, dopo aver partecipato al concorso,ha subito pubblicato la sua poesia sul suo blog. Le ho chiesto gentilmente di ritirarla e leggete la sua risposta. Secondo voi la poesia in questione deve restare in gara?
RispondiEliminaCari amici, vi prego di esprimervi. Grazie
RAgazzi problema risolto.
RispondiEliminaho letto il regolamento e non dice di non mettere anche se l'ho messa senza pensarci la poesia sul il proprio blog allora rettifica il regolamento mi spiace .
RispondiEliminaTi avevo suggerito di ritirarla io con buone maniere, più di così... Ora per favore finiamola qui.
RispondiEliminaNN mi esprimo Stella, altrimenti vedremo andare oltre un botta e risposta.....
RispondiEliminaFregatene.....il 1° concorso è stato splendido, lo sarà anche questo, al di la di ogni giudizio....sei grande sempre.
Baci cinzia.
Cara stella,io non sono poeta e come sai non partecipo al concorso come concorrente.
RispondiEliminaPrimo: Se avessi mandato dei versi ad un concorso il buom senso mi a vrebe suggerito di non pubblicarla sul mio blog.
Secondo: Conoscendoti, e avendo visto come è stato condotto il prino concorso,sono alquanto stupito che un blogger si permetta di insinuare che il concorso è "addomesticato"
Sarebbe come se io,che partecipo al concorso di fotografia,pubblicassi la foto che ho inviato a Cesco. Certo,mi farei pubblicità eccome . . .!!
Un caro saluto.
Sirio ti correggo: il buon senso è una cosa un regolamento sono parole scritte con senzo , lei non ha scritto voi NON POTETE mettere le vostre poesie sui vostri blog, l'ha omesso non penso che l'errore sia il mio ma di chi fa queste cose , io non posso sapere se è taroccato o no poco mi importa ma visto che vi ha chiamato in causa a tutti io risponderò sappiate.
RispondiEliminaMarianna,non ho il piacere di conoscerti e desidero che la cosa rimanga tale,ok?
RispondiEliminaUn commento come il tuo,sul mio blog per corettezza ti informo che lo cancellerei immediatamente.
mica ho scritto che sei un appestato! non vorrei mai conoscere chi prima mi critica e non accetta la critica solo perchè ha poca intelligenza !
RispondiEliminacortesemente preferirei non essere più nominata
e che vinca er mijore......
Auguri.
RispondiEliminaA mio giudizio, i voti anonimi non andrebbero mai conteggiati, esistono anche gli ex aequo.
Calma ragazzi calma.
Vale
IL MIO SOGNO....
RispondiEliminaE' sera e tutto tace intorno a me....
vagabondo per casa
in cerca di qualcosa che mi aiuti ad avere la mente serena...
Mi guardo intorno...
vedo solo mobili...
Loro non parlano...
non ridono...
Mi siedo sul divano in cerca di un pensiero che mi faccia compagnia...
Con la musica che fa da sottofondo, cerco di pensare a qualcosa....
E la melodia fa in modo che io cada in un sogno profondo...
abbandonata come una piuma leggera nell'aria....
ecco, è lui...
il mio angelo...
avvolto da una bellissima luce bianca....
si avvicina con il suo dolce sorriso per tranquillizzarmi....
tende la sua mano e io l'afferro stringendola forte...
mi invita ad alzarmi
e camminiamo insieme lungo il sentiero dell'amore.
By Frufrupina.
Cara Stella questa è la mia poesia..spero che ti piaccia...ti abbraccio forte.
RispondiEliminacara Stella ho inviato una poesia scitta tempo fa e già pubblicata nel blog nel 2008 per questo, visti i post precedenti ne ho scritto una inedita la mando quì appresso
RispondiEliminaciao
Graziella
oblio
La solitudine è parlare da soli in mezzo alla gente
fra mille mani protese non sfiorarne alcuna
fra mille emozioni non provarne nessuna
essere convinto sempre di disturbare
quando chi ci ama ci vuole solo aiutare
non sentire il caldo del sole
non udire il profumo del mare
ma cullarsi stancamente nell’oblio
e avere voglia solo di dimenticare
graziella 02.01.2009
Irraggiungibilmente liberi
RispondiEliminaSon qui seduto e mi bevo un caffè
In un locale vuoto come me
Questo silenzio aiuta la fantasia
Fa rumore in testa e non va via
Ed un’immagine in mente già c’è
Come una porta chiusa resto al di la
Questo è l’amore a volte chiede e non da
Cosi mi sento perso dove sei
Certe volte chiedo di me
Se me ne sono andato via con la tua allegria
C’è un grande cuore che non batte da un po’
Fra le mie mani piano piano stringerò
Tutti i silenzi che capire non sai
Darò ali ai sogni che tu non hai
Guarderò il cielo sopra di noi
L’unica cosa che resta
Storia vera siamo noi
Irraggiungibilmente liberi
Mi scoppia la testa, oddio, che cosa farò
Io sono qui, cercami ancora ed amami, amami
Ancora un po’
È una scommessa restare con te
Ultimamente sei presa dai tuoi “perché”
Del tuo tempo cosa ne fai
Visto che ormai non mi vedi e allora imparero’
A vivere una vita senza di te
Parlerò col cuore che mi dirà
Che un amore può finire cosi
Lasciando tanto e niente
(Testo e musica: Roccaforte, 190 parole)
Che dire cara Stella ,gioia...ho letto il commento della carissima Marianna,un pò agitata direi,uno dice la sua bene come el resto io ho detto la mia nel concorso precedente,bene,ma ci vuole rispetto!!!!caspitrina,questa gente cara Stella merita di essere levata dalle scatole!!e subito!cerca di stare serena e fregatene...sei straordinaria...ti voglio bene fru..bacioni.
RispondiEliminabuon concorso frufru (sembra il nome di un cane ti avverto io agitata ?vinca il mijore è
RispondiEliminaCiao Stella, presto arrivo... ti abbraccio con affetto.
RispondiEliminaMarianna cara...il mio nome sarà pure di un cane,ma chei stà agendo d'impulsività quella sei tu,e l'impulsività è animale...ciao dolcissima sei molto dolce e zuccherata...serena giornata..baci.
RispondiEliminaCara Stella, sono d'accordo con Pier Luigi circa i voti anonimi. Non li conteggerei comunque anche a parità di voti perché mi sembra non sia corretto e trasparente nei riguardi di chi esprime la propria preferenza a "viso aperto".
RispondiEliminaUn caro saluto
annarita
Cari Pierre e Annarita,ho riflettuto e sono favorevole alla vostra proposta.
RispondiEliminaLo comunichero' nel post dove verranno pubblicate le poesie da votare.
Grazie.
Stella dolcissima tutto bene?amore stà andando tutto a meraviglia...cerca di stare serena...posso prendere il microfono?è bellissimo...ti abbraccio ti voglio bene.
RispondiEliminaCiao Fru,prendi il microfono!
RispondiEliminaE' per voi,mi fa piacere.
Tutto ok,grazie.
Un bacione.
Grazie gioia...bacioni.
RispondiEliminaIl microfono è quello che c'è nell'altro blog? Ciao
RispondiEliminaSì cara Paola,era per voi tutti. Grazie...
RispondiEliminaFrufrupina ti chiedo scusa io.
RispondiEliminaGrazie stella,il microfono l'ho già prelevato
RispondiEliminawow che belle poesie.. sarà difficile decidere chi vincerà^^.. è un bellisismo blog cara Stellina^^
RispondiEliminaCiao Vane,grazie !
RispondiEliminaPreciso che ho donato il microfono per il primo concorso e la rosa per l' attuale.
RispondiEliminaAmore e perchèmai mi chiedi scusa?...non mi hai fatto nulla gioia..che cosa è successo?ti prego spiegami.
RispondiEliminaTi chiedo scusa, al posto di una bloggher.
RispondiEliminaNon ti preoccupare...non sei tu a dovermi delle scuse...stai serena ok?e goditi questo momento fantastico!e vinca il migliore!olè!!!che bello ho visto le poesie già pronte...sono straordinarie tutte bellissime...Ma prima di votare voglio leggerle e rileggerle tante volte...a prestissimo.
RispondiEliminaquesto è il mio contributo a questo concorso
RispondiEliminaPRENDIMI PER MANO
Prendimi per mano ho dolce pensier mio , tu che scegli i miei sogni e diventi lacrima ,
accogli quel pianto che un dolor gli ha reso grazia.
Prendimi per mano e ascolta la mia voce dolce pensier dell’anima e accogli quel pianto che un dolor gli ha reso grazia.
Prendimi per mano ho dolce pensier mio e accogli quel sorriso di questa vita che ogni istante ci chiama e ci sussurra pensieri di speranza .
Ama questa vita dono dello spirito che un dolor gli ha reso grazia.
Prendimi per mano e ascolta questa solitudine che pian pian diventa lacrima , lacrima di speranza ,
lacrima d’amore , lacrima di quell’uomo che cerca un sorriso donatogli da un bimbo che gli porge una mano .
prendimi per mano o solitudine tu che scegli gli uomini chiamandoli per nome accogli queste lacrime segno di un dolore assurdo, cosi questi occhi accecati dal sole, possono finalmente trovare la pace che un dolor gli ha reso grazia.
BALLATA DI UN CUORE SOLITARIO
RispondiEliminaCredo che i fiori appassiscano
solo quando hanno perso la voglia di amare
solo quando hanno perso la voglia di lottare
c’è un giardino apposta per loro,
per i fiori appassiti,
e credo che tra poco andrò anch'io a finire in quel posto
è una decisione che devo prendere ora
ora che tutto ha perso di senso
ora che tutto è perso nell’immenso
non che la mia vita ne abbia mai avuto
nè di senso, né di immenso.
L’ho conosciuta una volta
una sola piccola volta, la felicità
è stata come una scossa elettrica
come un fulmine in mezzo al corpo
andava su e giù dalla testa ai piedi
andava giù e su dai piedi alla testa
non si fermava, era tutto una festa
poi un giorno se n’è andata
sparita come una ferita tolto il cerotto
anzi, me l’ hanno rubata
mi hanno rubato la mia unica possibilità
maledetti ladri di felicità.
Cannibal Kid
Ciao a tutti!
RispondiEliminaCara Stella, tu hai tutta la mia solidarietà e affetto in questo periodo di estremo lavoro e forse anche qualche tensione - forse indispensabile in un grande evento come questo!
E poi, faccio un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti!
Grazie Blessing ,ne avevo bisogno ,ma tengo duro...
RispondiEliminavediamo se mò riesco a postare, hahahhaa...
RispondiEliminaCara Stella, è tutto bello, ma soprattutto tutte bellissime.
ma dimmi:
anche chi scrive può esprimere il voto?
tranne che a se stessi, naturalmente....(penso). Un bacione Cinzia
Ecco la mia poesia: in passato ho sofferto di solitudine, moltissimo, ma ora, grazie al cielo, no, e non riesco quindi a fare una poesia sulla "mia" solitudine....perciò sarà sulla solitudine di altri,su una solitudine che suscita in me molta tristezza.
RispondiElimina"IMMENSA SOLITUDINE"
Da tempo ormai,
lo accoglie la solita panchina:
...e resta lì, seduto,
ora dopo ora,
a guardarsi le mani...
C'è sempre chi, distratto, passa
senza uno sguardo,
né attenzione alcuna...
la speranza di un po' di compagnia,
il desiderio di una parola amica,
muoiono nel fondo del suo cuore...
Golosamente, ingoia risa di bimbi..
con occhi incerti le loro corse insegue;
teneramente, accarezza i loro giochi:
nessuno lo vede,
nessuno sente il muto suo richiamo..
tutto gli è negato,
perfino l'ombra di un sorriso.
...e resta lì,
giorno dopo giorno,
a rincorrere ricordi solo suoi...
il passato, torna alla sua mente:
si rivede bimbo,
gioioso, vivace, lieto...
riecheggiano amate voci antiche,
il dolce, melodioso canto di sua madre;
vede la scuola, i cari amici,
il lavoro, il primo e unico amore,
i figli...la sua vita...
e poi, irrimediabili, i distacchi,
le lontananze, le speranze vane...
Tutto scorre nei pensieri solo suoi,
tutto, tra le lacrime, si confonde,
tutto si sbriciola in quelle mani vuote,
piene soltanto di segni del tempo...
...e nel rintocco lento del presente,
lui è lì,
seduto sulla fedele panchina,
sommerso da un mare di tristezza,
abbracciato da un'immensa solitudine.
Ciao Stella, buonanotte.
Sì, Cinzia.
RispondiEliminaCiao Stella, sistemando la cantina dei suoi genitori, mio marito ha trovato una vecchia cartella con dentro tanti fogli ingialliti dal tempo con versi scritti dal suo papà mancato pochi anni fa e probabilmente tenuti segreti. Leggendone alcuni mi ha colpito questa che ti sottopongo datata 1978
RispondiEliminaA LEI
Bello il suo volto di donna
ma più bello il volto di mamma
Civettuala la frangetta nasconde
lo sguardo suo indigatore e sognante
Sorridono sempre le sue labbra
e dolcezza vi è nel suo parlar.
(mi ha colpito in quanto noi lo avevamo reso nonno nel 1977, e questi versi, me li sento cuciti addosso. E' forse il mio un eccesso di zelo??.)
Ciao Stella, ecco il mio contributo: dedicata a quelli anziani che, contro la loro volontà, vengono "scaricati" in qulche Centro, mi riferisco naturalmente a quelle situazioni dove basterebbe un pò più di amore per farli rimanere in casa. Ciao!
RispondiElimina"Urlo disperato!"
Sogni e speranze maledetti
quello di una vecchiaia serena
trascorso tra le carezze dei figli
l'abbondante amore dei nipotini
il calore di una casa dolce casa.
Sogni e speranze maledetti
quello di una tradizione nobile
che tu venga trattato dai tuoi cari
come tu hai trattato i tuoi cari
un patto di sangue non firmato.
Realtà e verità atroci
quello di ritrovarmi scaricato
tra le quattro mura di “Riposo”
in un mondo incomprensibile
ogni faccia più tragica della mia.
Realtà e verità atroci
quello di vedervi indifferenti
complici insensibili di solitudine
che mi uccide ogni santo giorno
che mi ha reso un morto vivente.
Blessing Sunday Osuchukwu
ok, ora ho capito dove inserirla :-)
RispondiEliminaCiao, scegli quale delle due preferisci,una contro la guerra e una D'amore. grazie, buon pomeriggio
RispondiEliminauna guerra
Un giorno era tutto una serra,
poi venne la guerra
L' enorme aereo rombante,
con triste mostruoso cinismo,
dall'alto spargendo, distrusse.
Nell' aria incantata si ruppe ,
l'eterno cantare del bosco
e giunsero grondanti le truppe,
di sangue che io non conosco
La pelle era chiara diversa
la fede l'avevano persa
venivan da molto lontano
da molte migliaia di miglia
per fare di questo un pantano
lasciando la loro famiglia
Negli occhi leggevi il terrore
i feriti gridavano Mamma
e molti contavan le ore
gli altri puntavan la canna!
adamus
-------------------------------------------------
Amore e silenzio
Nell'alba, vedo il mio cuore che sale verso il cielo
nel tramonto, vedo la Tua ombra che si allontana
nel giorno , vivo l'attesa di questi due momenti
se ti guardo negli occhi ,tutto si ferma in un solo
attimo di felicità , Tu sai confondermi , quando
sento il Tuo profumo, mi perdo, le mani tremano
il Cuore impazza , la parola manca , sono bloccato,
se il silenzio parlasse, direi che Ti amo, per Me, Tu sei
uno squarcio di luce, nel cielo oscurato dalla tempesta,
Ti prego, amami come Tu sai fare, la sera è troppo buia,
prendimi per mano Amore mio.....ma il silenzio non parla!
adamus
-------------------------------------------------
al momento non ho poesie sulla solitudine, se riesco partecipo più avanti... fatemi sapere.
RispondiEliminaun saluto!
www.vincenzolicata.it
GLI INUTILI
RispondiEliminaSeduti sulle poltrone della vita
non vivono ma succhiano gli sguardi
di coloro che vivono.
Si nutrono delle sensazioni altrui
e vibrano delle emozioni trasmesse
come visioni di uno specchio opaco.
Non piangono mai
sono impassibili e tristi
una terra arida per sempre.
"Notte: solitudine"
RispondiEliminaQuesto è il momento della solitudine,
l'istante in cui si curva nella notte
e s'impenna gagliarda
rendendomi la vita più arida
e priva di guizzi.
Questo è il momento in cui mi manchi di più
e in cui ti cerco con maggior, famelica disperazione.
E questa è la notte, la notte, la notte,
la notte, la notte, la notte, la notte,
la notte, la notte, la notte...
Una filastrocca disincantata.
Una filastrocca rotta che non ipnotizza più lietamente. Ma che assorda.
E la mia notte si curva
e si abbandona alla solitudine del nonsense!
Razza di mondo folle!
Razza di idiota, cosa guardi?
Cosa spii?
Cosa?
La notte non ha tempo per i miei lamenti.
La luna ha di meglio da fare.
***
buona giornata!!
;-)
Rabbia
RispondiEliminaRiscoperta impellente del pensiero
Imputridito segno d’uomo, d’ideale
Idea del giusto che non chiede amore
/ Solo rispetto in tempo dedicato /
Straziato e poi stracciato e vilipeso
In poche frasi spezzate congedato
In somma di passivi accantonato
/ Solo parole in quel tempo sprecato/
Repliche stanche, identico copione
Cambia l’attrice, ne sei sempre autore
Volgendo in solitudine il tuo nome.
Calogero, hai tempo fino all'8 febbraio.
RispondiEliminaSilvia,ne hai già inviata una ed è pubblicata. Grazie!
RispondiEliminaMaraGi, benvenuta !
RispondiEliminaCon piacere pubblico la tua poesia.
Ciao, Cara Stella, dopo averti lasciato 2 Poesie sul Tuo blog, per il secondo concorso, ho letto il regolamento......quindi non vanno bene, sono fuori tema e sono già state su internet.......rimuovile,posso provare a crearne una sulla solitudine entro domenica, purtroppo l'ispirazione non viene a comando, credo difficile la mia partecipazione. comunque grazie e buona serata
RispondiEliminaCaro Adamus,ti ringrazio per la tua correttezza.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaVecchiaia
RispondiEliminaSpalanco la finestra...
nel buio
un labile disegno
il mio orizzonte ;
i palpiti del tempo
nel silenzio;
frammenti di stupore
nell'eterno vagare
delle cose ;
sussulti giovanili
ormai sopiti,
nell'immenso.
Passeggera,
nell'aria stanca,
una compagna.
Le vado incontro
per tenderle la mano
e riposare .
Seguono, nella stanza ,
riverberi di ombre ,
mutevoli e silenti...
io le contemplo .
Mi parlano le cose
ed io rispondo.
Paola-Bosculandia
Carissima Stella, oggi ho ricevuto il portachiavi. Mi sono emozionata come una bambina. Sarà mai possibile????
RispondiEliminaGrazie mille
Un abraccio
annarita
Annarita ci credi che mi sto emozionando anch'io?
RispondiEliminaSono felicissima, Un abbraccio.
Cara Stella , ho cancellato il post precedente perchè la poesia mi è sembrata troppo lunga( quindi contro il regolamento ) e l'ho cambiata.
RispondiEliminaUn caro saluto
Paola Bosc.
Stella cara, c'è stato un piccolo equivoco, temo!
RispondiEliminaLa poesia già postata nel post con tutte le altre NON è mia: la Silvia in questione è una mia omonima!
La poesia che ti ho proposto io è quella che vedi nel commento di questo post dal titolo "Notte: solitudine". L'altra poesia di cui l'autrice è Silvia NON sono io!!!! Per distinguermi, pubblica la mia con scritto "Silvia Ponzo", ok???
;-)
Silvia Ponzo,grazie infinite!
RispondiEliminaPaola ok!
RispondiEliminaBuongiorno Stella.
RispondiEliminaEcco il mio personale contributo alla bellissima iniziativa ^_^
E' la mia visione della mia solitudine.
La mia Solitudine: Tormento ed Estasi
La vedo e la sento.
Inaspettata.
Come gramigna mi immerge in una mare inconsolabile.
Ascolta il mio naufragare
in un silenzio assordante,
in un rumore silenzioso
che mi sconvolge i sensi.
Ricercata.
Come un fiore tra i rovi mi catapulta in un vortice solitario.
Ed i miei pensieri..
Cantano, danzano, piangono, sorridono
e lei …
spettatrice silente
mi riscalda e mi raggela
ed io …
mai sola, sempre viva.
Fluttuo e volteggio
in un recinto circondata da filo spinato,
in un giardino di primavera,
in un murales o in un affresco,
in un sogno o come in un incubo
nell’agorà della vita
tra il tormento e l’estasi…
“Oh mia solitudo..temenos dell’anima mia”.
L'avevo messa nel post precedente a questo..scusa..vado a cancellarla,,là ^_^
RispondiEliminasempre un poco sbadatella sono (ma poco poco però)
ciao stellì buona giornata,
vado a mettere da me il microfono, la rosa ed il premio dieci e lode :)))
Bene, Calliope!
RispondiEliminaEcco la mia!
RispondiEliminaLA QUIETE DOPO LA TEMPESTA...
Ho sentito il battito del tuo cuore accellerare
e ho sentito il tuo respiro attendere,
l'odore acre del sudore dimostrare la fatica
di tante parole in un susseguirsi di sguardi e lacrime,
i nostri inguini danzare in un intreccio disegnato dai nostri arti,
arrivare per essere esausti e i nostri sguardi a chiedere la quiete.
Il silenzio della notte a testimoniare il nostro frastuono
che arrendevole si placa e il sonno ci prende ed è tutto in quel presente,
così ovattato e senza più smania, l'inizio degli inizi....
e poi un bacio... e ancora...
Ziorina,il tema è la solitudine,ne hai tenuto conto?
RispondiEliminanon sono poeta,ma la parola beneficenza mi obbliga a diventarlo.scrivo qui i miei versacci:
RispondiElimina-ALBERI SPOGLI-
Tante mani nude
scheletriche
tese al cielo
che lo implorano
tremando al vento
lara tani
no lara ma laura tani,scusa
RispondiEliminaNon per voler fare la ficcanaso, tra l'altro la poesia di Ziorina non è neanche inedita... scusa ma visto che tra l'altro voterò....
RispondiEliminahttp://ziorina.blogspot.com/2008_12_11_archive.html#2412674889590829193
Buba sono gradite tutte le segnalazioni,per il buon esito dell'iniziativa.
RispondiEliminaPer Buba:
RispondiEliminaCome fai a sostenere che la mia non è una poesia inedita? è pubblicata sul mio blog, forse è questo il problema? o forse è il titolo che già esiste? il contenuto,ti garantisco che è frutto di una mia personale emozione, quindi ti pregerei di darmi una risposta, visto che hai sollevato la critica. Grazie.
@ziorina
RispondiEliminaMi sembra che Stella sia stata chiara : inedite vuol dire mai apparse da nessuna parte... E' una delle regole del concorso... Se guardi i commenti precedenti c'è già stata la stessa segnalazione per Marianna che purtroppo non l'ha presa molto bene.... Il contenuto non c'entra...
@ziorina
RispondiEliminaStella ti potrà dire qualcosa in più.... tra l'altro confermo anch'io che (inedita o meno) è anche fuori tema...
Per stella:
RispondiEliminaci riprovo...con il tema appropriato
Mi guardo intorno...nessuno
Ascolto il silenzio...che mi confonde
Rivedo la notte che mi avvolge
Mi guardo dentro...e mi vedo sola
Sola perchè non ho gridato al vento
Sola perchè non ho ascoltato il mare
Sola perchè ho scelto il buio
Sola perchè è più facile
E cammino con le mie ossa stanche
inseguendo la forza che la mia anima m'impone
e intorno è il silenzio a parlare....
@ziorina
RispondiEliminatutto è bene quel che finisce ben ! ;-) a presto...
Molto bene,ragazze. Grazie ad entrambe. Siamo qui per costruire!
RispondiEliminaQuesta volta spero di aver fatto cosa giusta...non ho letto il regolamento e ho agito semplicemente di botto, attratta da un concorso fatto per beneficenza e stella, sai bene quanto mi sento coinvolta da queste cause. Mi dispiace per il disguido spero di aver rimediato con quest'ultima poesia scritta di getto in questo istante e sicuramente non la pubblico...ma posso tenerla nel mio cassetto? o c'è il rischio che qualcuno possa trovarla e... Non voglio essere polemica ma è solo per sdrammatizzare.
RispondiEliminaIn bocca al lupo a tutti e un saluto a Buba
Ziorina è già pubblicata. Bacio a te e a Buba.
RispondiEliminaCiao Stella più che poesia forse sono pensieri dettati dal cuore per una grande iniziativa.
RispondiEliminaIn bocca al lupo a tutti e un abbraccio a te.
ATTESA
In assenza di luce
avvolta nel silenzio
è questa mia realtà.
Prigione di ricordi
di ciò che è stato
di chi è andato.
Malinconici e intensi pensieri
catturano la mente
annullandola.
Solitudine
compagna amica nemica
di notti silenziose
di giorni senza fine
vai via
rimango con me
in attesa di una carezza di sole.
Carissima , apprezzo molto l'iniziativa dei due concorsi, ma devo fare una piccola critica. Io non ho nessun interesse , non posso partecipare e non posso votare , però sento il dovere di affermare che il voto dovrebbe essere anonimo e non palese come è accaduto nel primo . Pensa tu quanto sono condizionate le persone che per far piacere all'amica o amico , per non apparire scortesi con i propri lettori votano solo per compiacere e non perchè la poesia merita veramente .Si sa , siamo esseri umani e molti non hanno il coraggio di essere del tutto sinceri . Andrebbe benissimo invece un sondaggio programmato per entrare una sola volta e dare da due a tre preferenze . Sarebbe più riposante e più equo . Scusami , non volermene...
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina"La solitudine Sorridente"
RispondiEliminaSulle note dolci di una musica
mi si aprono le porte
di un paesaggio autunnale,
le foglie corrono leggere portate dal vento.
Lentamente una grande malinconia
s'impradonisce di me
le lacrime scivolano senza fermarsi
mentre cammino su un immenso tappeto,
di foglie color oro e rosso brunito
e qui la solitudine mi aspettava,
avvolta in veli, che danza nel vento,
nel suo sguardo profondo c'è quieta
la guardo affascinata
di fronte a lei mi sento sola
ma sola in modo strano.
Ci guardiamo negli occhi,
le foglie volteggiano nell'aria,
nei suoi veli leggeri
odo la sinfonia dell'universo
portato dal vento.
Provo una dolcezza infinita
nel tramonto assaporo il fuoco del sole
che accarezza l'orizzonte
compredo e respiro
la sua presenza
mi scopro da sola,
ma sola in unità
con ogni aspetto del creato.
@@@
rosy.
La mia Poesia.
Scusami ma ho sbagliato per ben due volte a scrivere il commento...notte serena
Caro/a anonomo avrei preferito chiamarti per nome,ciò che dici è vero e lo sapevo dal primo concorso. Io ho sempre valutato poesie sulla carta anonime. Mi sai dire on-line come sarebbe possibile? Sta alla coscienza e alla correttezza del singolo votante(non siamo bambini)... In ogni caso il primo concorso era partito per gioco e poi ha preso una certa piega e non mi è dispiaciuto.
RispondiEliminaLe poesie dei finalisti erano meritevoli. Ti ringrazio dell'intervento,così ho potuto spiegare anche il mio pensiero.
"Volevo volare"
RispondiEliminaQuando non ascolterò più le tue parole..
quando non vedrò più i tuoi occhi sinceri..
quando non sentirò più il tuo profumo..
mi distenderò sulle margherite bianche e gialle,
chiuderò gli occhi,
e continuerò a sognarti...
ecco la nostra:
RispondiElimina"autoritratto"
Pensiamo troppo
parliamo poco
e quando ci esprimiamo
lo faccio così male
che è perfettamente normale
che la gente comune
ci dimentichi in fretta.
questa invece e' la mia
RispondiElimina"rideranno di me"
Preferisco sognare
di stare con te
più che cercare
una donna qualunque,
magari di facile conquista.
Preferisco amarti in silenzio
restare nell'incertezza che un giorno, chissà,
riesca a dirtelo
più che adulare una donna qualunque.
Preferisco addirittura
soffrire sperando
più che vegetare
con una donna qualunque.
Anche se molti rideranno di me.
solo percorro ....
RispondiEliminaSolo percorro le desolate lande del mio dolore,
la fiocca luce amica delle stelle mi accompagna,
i miei passi si susseguono in un paesaggio assurdo,
gli spettri delle mie paure popolano questi luoghi,
nel buio di una notte infinita tutto sembra perduto,
continuo a camminare verso un'orizzonte lontano,
quante volte ancora ritroverò la luce dell'alba ?
quante volte ancora percorrerò qeuste terre desolate?
Ma i miei passi continuano ad avvicendarsi,
uno dopo l'altro, verso quell'orizzonte che appare scuro
e dal quale solo la Luce di un nuovo giorno può sorgere.
acquachiara
Aspettando
RispondiEliminaDal fiero lupo io discendo
ma ahimè vivo senza un branco.
Punito per che cosa? Non comprendo!
Abbandonato,deluso, solo arranco.
Vago in solitudine, malconcio e disperato,
aspettando impaziente una vettura
che metta fine a questo stato.
Ecco ne arriva una. Ora!
Come vedi, carissima Stellina, ci sono anch'io.
RispondiEliminaTra i mille impegni ho trovato il tempo per condividere con voi questa piacevole e alquanto interessante iniziativa.
Bacioni
Rosa
Grazie Rosa!
RispondiEliminaI tuoi occhi sfuggono i nostri
RispondiEliminaperso in un mondo che non c'è
nascosto dietro un muro invisibile,
tendiamo le braccia ma non riesci a vederle,
ti chiamiamo ma non puoi sentirci,
ti dondoli ignaro della nostra presenza,
ogni giorno cerchiamo di aprire uno spiraglio
ma quella porta ancora non vuole aprirsi
cerchiamo di far breccia in quel muro
sicuri che un giorno riusciremo a raggiungerti.
Grazie a tutti i partecipanti!
RispondiEliminaEntro l'8 si accettano ancora poesie...forza!
RispondiElimina"AMORE MIO..."
RispondiEliminaQuanta solitudine
negli occhi tuoi, Amore mio...
eppur, essendoti accanto,
pronta a colmare la profondità
di un dolore che nasce dal pianto,
a placare la furia delle tue ansie,
ritrovo il tuo sguardo rapito,
ormai,
da questa triste compagna...
E tu, lasciandoti avvolgere
da un malinconico sogno di follia,
t'allontani da me sempre più
recando un sol dono...
malinconia.
Angel@
- cartolina -
RispondiEliminaSassi bianchi ,
fermi al centro del fiume ,
isole ,
come anime anelano al sole ,
ma ugualmente
come la vita che noi percorriamo ,
l'acqua li sfiora
senza poter mutare il suo corso ,
in una silenziosa immensa solitudine.
cara Stella ti mando un saluto assieme alla poesia , un abbraccio per tutte queste stupende cose che fai ed il tuo costante impegno.
RispondiEliminaCaty, benvenuta e grazie!
RispondiEliminaCiao cara Stella, vedo che il tutto và a gonfie vele, sono felice per te, soprattutto per il grande lavoro che svolgi al fine di una buona riuscita di questo concorso.
RispondiEliminaSempre grande. Un bacione Cinzia.
All'ultimo secondo con un tema difficile.
RispondiEliminaLa solitudine.
Deserto
Caldo fino in fondo alla gola
Ardo del bruciante azzurro
terso vivido d’ombre
tra le screpolature della Madre
Terra che sa di sale
Asciutto il fiume che muore
Luca
ps
ma un tema un po' più leggero? :-)
Sabrina&Luca
Cinzia voglio rendermi ancora utile,grazie!
RispondiEliminaLuca, sei il benvenuto,grazie!
RispondiEliminaCara Stella, eccomi all'ultimo istante, questi sono i miei versi.
RispondiEliminaL'ABITUDINE
Un ombrello gocciola all'ingresso
nel ruvido silenzio strisciante
nell'odore di sonno
di polvere, di un amore da quattro soldi
il mondo è ammuffito, sparito
tra i ricami delle pantofole
dietro le finestre degli altri
oltre la linea dei giorni
dei sogni ammollati
nella centrifuga dell'abitudine
Sabrina
Un abbraccio da Sabrina
Sabrina&Luca
Sabrina la tua poesia verte sull'abitudine. Il tema di questo concorso è la SOLITUDINE.
RispondiEliminaCara Stella, mi dispiace che non si è colto il senso della solitudine nelle immagini di una casa vuota, della vita che è dietro le finestre degli altri, di un paio di pantofole, di sogni confusi dall'abitudine. Di un amore da quattro soldi che trasmette solo senso di solitudine.
RispondiEliminaGrazie lo stesso
Sabrina
Scusami Sabrina,avevo intuito,ma leggendo di abitudine, ho avuto un attimo di perplessità. La pubblico subito!
RispondiEliminaGrazie Stella!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sabrina
Voto per:
RispondiEliminaLa mia Solitudine: Tormento ed Estasi di Calliope
Ciao Stella
voto per buba e per UIFW08
RispondiElimina