domenica 21 novembre 2010

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NATALE IN VETRINA


La leggiadria del Natale

Come frammenti di stelle cadono i miei ricordi

E si posano sul cuore.

Alcuni gioiosi,come l’alba del mattino

altri opachi e sfuggenti

come i comignoli delle case

offuscati dalla nebbia della sera.

Quanto caldo ed aspettato

era il Natale di casa mia

un’aria magica accompagnava

le lunghe giornate.

Scintillanti ed infiniti luccichii

illuminavano l’anima

ed il crepuscolo annunciava

mille arcobaleni nei pensieri.

10 commenti:

  1. ciao, bella questa poesia sul Natale.
    grazie di aver inserito il mio banner :)
    non ho trovato il codice del tuo banner ed ho inserito il tuo link nei link amici, lo trovi qui:

    http://myblogghissimo.blogspot.com/2010/11/link-amici.html

    ciao stella, buona domenica a presto!!

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  2. Oggi, purtroppo, un arcobaleno me lo sono lasciato scappare prima di riuscire a fotografarlo!

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  3. Ciao Stella bella anche questa poesia di Elisabetta sono tutte malinconiche e fanno meditare e pensare alle cose di un tempo che ormai sono solo bei ricordi, complimenti baci rosa buona serata

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  4. Proprio bella, una dolcezza carica di ricordi.

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  5. La poesia evoca i ricordi... il Natale porta la nostra psiche a fare dei "passi" indietro ...a ripensare al periodo della vita già trascorso.
    Paragonare ogni ricordo ad un'immagine concreta e generalizzata del presente da un tocco di originalità a questa poesia.
    I ricordi gioiosi all'alba del mattino..quindi alla luce, che è speranza, gioia e divenire.
    I ricordi più opachi ai comignoli delle case che si offuscano alla presenza della nebbia.
    Credo che in questi due passaggi si racchiuda la speranza per un Natale di pace, di speranza...e per un Natale che tenga lontano il buio dell'anima.
    Nostalgica riminiscenza del passato poi continua negli altri versi che evocano un periodo di serenità e attesa gioiosa per questa festa che ci entra dentro come un evente da ricordare sempre.
    Bellissima la chiusa che rafforza il momento magico del Natale ricorrendo alla figura retorica degli arcobaleni nei pensieri.
    Davvero un "leggiadro Natale"
    Stile semplice, versi scorrevoli che penetrano l'animo del lettore. Versi in cui ognuno di noi può riportare i propri ricordi.
    Complimenti ad Elisabetta.
    Un bacio Stellina!Buona serata domenicale !

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  6. ciao...la magia del Natale...che bella poesia...sensazioni delicate..ciao. ..luigina

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  7. Il Natale di Elisabetta è un quadretto delizioso, dipinto con versi gioiosi che riflettono la speciale atmosfera che circonda questa grande Festività.
    Complimenti!
    Ciao stellina, a te un grande bacione.

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  8. Alcune immagini della poesia mi hanno particolarmente colpito; sopra ogni altra quei "comignoli delle case/offuscati dalla nebbia della sera", per esprimere ricordi velati di tristezza.

    Una metafora molto espressiva e originale.

    Congratulazioni :-)

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  9. Mille arcobaleni nei pensieri, questo dovrebbe portare il Natale e non trascinarli via dopo le Feste.

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  10. grazie a tutti,amici!il commento di Myriam,mi ha commosso,particolarmente,perche'..è riuscita a capire e carpire,il mio stato d'animo,nei confronti di questo lieto evento..grazie,di cuore.

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