La leggiadria del Natale
Come frammenti di stelle cadono i miei ricordi
E si posano sul cuore.
Alcuni gioiosi,come l’alba del mattino
altri opachi e sfuggenti
come i comignoli delle case
offuscati dalla nebbia della sera.
Quanto caldo ed aspettato
era il Natale di casa mia
un’aria magica accompagnava
le lunghe giornate.
Scintillanti ed infiniti luccichii
illuminavano l’anima
ed il crepuscolo annunciava
mille arcobaleni nei pensieri.
Come frammenti di stelle cadono i miei ricordi
E si posano sul cuore.
Alcuni gioiosi,come l’alba del mattino
altri opachi e sfuggenti
come i comignoli delle case
offuscati dalla nebbia della sera.
Quanto caldo ed aspettato
era il Natale di casa mia
un’aria magica accompagnava
le lunghe giornate.
Scintillanti ed infiniti luccichii
illuminavano l’anima
ed il crepuscolo annunciava
mille arcobaleni nei pensieri.
ciao, bella questa poesia sul Natale.
RispondiEliminagrazie di aver inserito il mio banner :)
non ho trovato il codice del tuo banner ed ho inserito il tuo link nei link amici, lo trovi qui:
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ciao stella, buona domenica a presto!!
Oggi, purtroppo, un arcobaleno me lo sono lasciato scappare prima di riuscire a fotografarlo!
RispondiEliminaCiao Stella bella anche questa poesia di Elisabetta sono tutte malinconiche e fanno meditare e pensare alle cose di un tempo che ormai sono solo bei ricordi, complimenti baci rosa buona serata
RispondiEliminaProprio bella, una dolcezza carica di ricordi.
RispondiEliminaLa poesia evoca i ricordi... il Natale porta la nostra psiche a fare dei "passi" indietro ...a ripensare al periodo della vita già trascorso.
RispondiEliminaParagonare ogni ricordo ad un'immagine concreta e generalizzata del presente da un tocco di originalità a questa poesia.
I ricordi gioiosi all'alba del mattino..quindi alla luce, che è speranza, gioia e divenire.
I ricordi più opachi ai comignoli delle case che si offuscano alla presenza della nebbia.
Credo che in questi due passaggi si racchiuda la speranza per un Natale di pace, di speranza...e per un Natale che tenga lontano il buio dell'anima.
Nostalgica riminiscenza del passato poi continua negli altri versi che evocano un periodo di serenità e attesa gioiosa per questa festa che ci entra dentro come un evente da ricordare sempre.
Bellissima la chiusa che rafforza il momento magico del Natale ricorrendo alla figura retorica degli arcobaleni nei pensieri.
Davvero un "leggiadro Natale"
Stile semplice, versi scorrevoli che penetrano l'animo del lettore. Versi in cui ognuno di noi può riportare i propri ricordi.
Complimenti ad Elisabetta.
Un bacio Stellina!Buona serata domenicale !
ciao...la magia del Natale...che bella poesia...sensazioni delicate..ciao. ..luigina
RispondiEliminaIl Natale di Elisabetta è un quadretto delizioso, dipinto con versi gioiosi che riflettono la speciale atmosfera che circonda questa grande Festività.
RispondiEliminaComplimenti!
Ciao stellina, a te un grande bacione.
Alcune immagini della poesia mi hanno particolarmente colpito; sopra ogni altra quei "comignoli delle case/offuscati dalla nebbia della sera", per esprimere ricordi velati di tristezza.
RispondiEliminaUna metafora molto espressiva e originale.
Congratulazioni :-)
Mille arcobaleni nei pensieri, questo dovrebbe portare il Natale e non trascinarli via dopo le Feste.
RispondiEliminagrazie a tutti,amici!il commento di Myriam,mi ha commosso,particolarmente,perche'..è riuscita a capire e carpire,il mio stato d'animo,nei confronti di questo lieto evento..grazie,di cuore.
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