IL SOGNO
Resti ancorata a quello sguardo
che si perde nell'infinito mare
e che sogna il fondale marino,
per ritrovare il sorriso di un
tempo lontano.
Resti a guardare quel viso
che attende il silenzio
di un mondo interiore,
troppo distratto dal
colore di un momento.
Resti a sognare quegli occhi
che sanno di mare,
mentre l'onda leggera
diventa esplosione di vita,
che irrompe nel cuore.
che si perde nell'infinito mare
e che sogna il fondale marino,
per ritrovare il sorriso di un
tempo lontano.
Resti a guardare quel viso
che attende il silenzio
di un mondo interiore,
troppo distratto dal
colore di un momento.
Resti a sognare quegli occhi
che sanno di mare,
mentre l'onda leggera
diventa esplosione di vita,
che irrompe nel cuore.
L’argomento principale di questo componimento è l’osservare, il vedere, il perdersi nei pensieri che vagano in contorni indefiniti, come quelli del mare. Il sognare ad occhi aperti evoca ricordi che si riallacciano a speranze, il tutto in una dimensione interiore profonda che rivitalizza.
RispondiEliminaSonhar ainda é uma forma eficaz para amenizar sofrimentos provocados por alguns sentimentos.
RispondiEliminaBelo poema. Bela escolha. Parabéns!
Beijos,
Furtado.
Come tutti i "sogni" interiori anche questo rivela limpidezza e sentimento.
RispondiEliminaNel sognare davanti all'immensità del mare, in questa poesia, si è come sospesi, come in attesa di riempire quell'ultimo vuoto interiore lasciato dal ricordo di uno sguardo e che si ritenta di afferrare per riportarlo nell'abisso meraviglioso dell'essere .
Brava Luigina, un bacio Stellina!
Mare ... infinito ... speranza ...
RispondiEliminabella poesia, Luigina!
Un abbraccio Stellina :-) come sempre una bella scelta, Lisa
O olhar guarda tantos sonhos... sentimentos! Lindo teu blog... Um cheiro em teu coração. Teresa.
RispondiEliminaciao Stella..grazie...sei stata gentilissima..per aver inserito questi miei pensieri sul tuo blog....ciao..Luigina..
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