Batte forte il sole
sopra i vetri
della mia anima.
Batte.
Batte così forte,
da far rumore.
E il cuore,
dentro,
sobbalza.
Ogni senso
si desta,
improvviso,
tra schegge di colori,
profumi...
E l'anima,
rotta,
si piega.
Lenta.
Lenta.
Lenta.
sopra i vetri
della mia anima.
Batte.
Batte così forte,
da far rumore.
E il cuore,
dentro,
sobbalza.
Ogni senso
si desta,
improvviso,
tra schegge di colori,
profumi...
E l'anima,
rotta,
si piega.
Lenta.
Lenta.
Lenta.
Nella sua "semplicità" è struggente!
RispondiEliminaUn'anima che si rompe fa sempre rumore...quando non ne fa...però ..."è terribile!"
Ciao ligeja...splendida!
Un abbraccio Gianna.
Altrettanto a te, Pino.
EliminaUn brano fresco, gradevole, originale, fatto di soavi espressioni e sottili metafore, che danno subito il senso di un anima chiusa, intorpidita e forse delusa dalle inevitabili contrarietà in cui tutti s'imbattono nel corso della propria vita, ma che poi si dischiude alla comparsa del sole: "batte forte il sole / sopra i vetri/ della mia anima", proprio come fa un fiore alle carezze della nuova stagione.
RispondiEliminaE' interessante notare che certe ripetizioni, come: "batte... batte... batte" oppure "lenta...lenta...lenta" conferiscono ritmo al brano e mettono il lettore in sintonia col mondo poetico dell'autrice.
E' giovane lei e la giovinezza somiglia tanto alla primavera, da stabilire con essa una sorta di "complicità" e sentirne il meraviglioso ed irresistibile richiamo.
un'anima che rimane silenziosa e come un cuore
RispondiEliminafermo che non da più emozioni.
Complimenti all'autrice.
Ciao Gianna
Ciao, Tiziano.
EliminaVersi piacevoli da leggere, nati da un'ispirazione autentica e composti da un animo sensibile.
RispondiEliminaComplimenti sinceri!
ciao Gianna grazie per la poesia di Lijeja, racchiude secondo me, una sofferenza tangibile protratta nel tempo, ma a poco a poco con l'arrivo di nuove emozioni postive si rialza quasi incredula verso un cammino di serenita', complimenti molto bella e profonda, ciao a tutti a presto rosa buona giornata.)9
RispondiEliminaCondivido, Rosa.
EliminaPoesia significativa dove il contrasto tra ciò è freddo e rigido si scontra con sentimenti accorati ed avvolgenti.
RispondiEliminaMolto bella. Musicale.Concordo con l'analisi puntuale del Guardiano, INECCEPIBILE.
RispondiEliminaAggiungo solo che leggo nel titolo e, dunque, in tutta la lirica una "lenta quanto profonda "palingenesi" della propria anima al ritmo della natura che da fuori è capace di entrare all'interno della sensibilità.
Complimenti. Saluti a tutti..:-)
Smack Gianna!
Bacioni, Miryam.
EliminaChi mi ha preceduto ha ormai detto tutto. Posso solo aggiungere che riesci veramente a scoprire delle chicche poetiche. Ciao.
RispondiEliminaGrazie, Elio.
EliminaUn profondo grazie a tutti quelli che hanno condiviso e commentato la mia poesia. Come sempre i vostri commenti sono impeccabili e avete già detto tutto voi. Tutto è stato svelato ;)
RispondiEliminaUn abbraccio a tutti e in particolare alla padrona di casa, Gianna. Kisses!
Bacioni a te!
EliminaTutto è scandito da quel battere forte del sole che penetra un'anima fino a romperla....i termini usati per dare un certo ritmare , quella lentezza, coinvolgono chi legge.
RispondiEliminaI miei complimenti a Ligeja.
Grazie mille, Paola! Accolgo i tuoi complimenti con tutto il cuore. Buona serata!
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