Viveva sospesa in una bolla
la donna che girava l'universo/
vedeva immagini alle volte sfocate
come attraverso il vetro
di una verde bottiglia/
non era sorpresa né spaventata/
le sue vite precedenti la rendevano sicura/
viaggiava veloce e lenta la bolla/
a seconda dell'umore della donna/
si avvicinava a case città e paesi/
vedeva l'umanità assorbita dallo
scintillio della sua casa e dubitava
del genere umano pur non avendo
esperienza diretta/
non aveva bisogno di grandi
cose per vivere la donna/
solo le stelle erano sue compagne fedeli
e il sole il motore per alimentare la bolla/
nell'angolino privilegiato della sua
sferica abitazione aveva uno strumento
a tastiera/il Pankrauzt/dono del signore
delle Pleiadi/suonava con la mente
intense melodie al suo amore segreto/la luna/
la donna che girava l'universo
dentro una bolla sapeva che
il suo destino era segnato dalla nascita/
approdare sul suolo lunare
e prendere dimora sul faro/amico
di stelle e galassie e portare conforto
con la sola forza del pensiero a viaggiatori e
anime solitarie in cerca della verità.
Viveva sospesa in una bolla
la donna che girava l'universo/
ora vive sospesa dentro una bolla più
grande con numerosi amici e l'aiutano
a proiettare la luce del faro
nello spazio infinito.
la donna che girava l'universo/
vedeva immagini alle volte sfocate
come attraverso il vetro
di una verde bottiglia/
non era sorpresa né spaventata/
le sue vite precedenti la rendevano sicura/
viaggiava veloce e lenta la bolla/
a seconda dell'umore della donna/
si avvicinava a case città e paesi/
vedeva l'umanità assorbita dallo
scintillio della sua casa e dubitava
del genere umano pur non avendo
esperienza diretta/
non aveva bisogno di grandi
cose per vivere la donna/
solo le stelle erano sue compagne fedeli
e il sole il motore per alimentare la bolla/
nell'angolino privilegiato della sua
sferica abitazione aveva uno strumento
a tastiera/il Pankrauzt/dono del signore
delle Pleiadi/suonava con la mente
intense melodie al suo amore segreto/la luna/
la donna che girava l'universo
dentro una bolla sapeva che
il suo destino era segnato dalla nascita/
approdare sul suolo lunare
e prendere dimora sul faro/amico
di stelle e galassie e portare conforto
con la sola forza del pensiero a viaggiatori e
anime solitarie in cerca della verità.
Viveva sospesa in una bolla
la donna che girava l'universo/
ora vive sospesa dentro una bolla più
grande con numerosi amici e l'aiutano
a proiettare la luce del faro
nello spazio infinito.
Questa poesia mi ha fatto sognare!Che bello girare dentro una bolla!Rosetta
RispondiEliminaIl tuo mondo, Massimo, a volte è impenetrabile....fatto di sogni, di bene, di lotte. E tu lo decanti attraverso le tue liriche, per come lo vedi. Ed è strardinario che un uomo riesca a vederlo anche con gli occhi d'una donna!
RispondiEliminaUn bacio amico di sempre e per sempre!
Elisena
E un bacione a te dolce donna di questa grande vetrina!
Emozionante poesie... Buon fine settimana... un abbraccio! Tonia =)
RispondiEliminaVeramente bella questo poesia da sogno, grazie all'autore e a te che la hai fatta conoscere cara Gianna.
RispondiEliminaTomaso
La trovo stupenda questa poesia!! buon week end
RispondiEliminaGianna,ma grazie della sorpresa,sono molto contento di stare qui in questo bellissimo tuo blog e grazie alle persone che hanno commentato,buon fine settimana,un bacio grande.
RispondiEliminaciao Gianna grazie, mi era piaciuta molto infatti quando l'avevo letta la prima volta da Achab, tutti viviamo nelle nostre bolle, per paura d'uscire dal nostro piccolo mondo, se troviamo degli amici sinceri, rende tutto cio' piu' facile:)
RispondiEliminacomplimenti ad Achab, buona domenica a tutti rose.))
Bellissimi versi, mi ha colpito molto la foto di questa bellissima bolla!!!
RispondiEliminaGrazie a tutti e due.
Ale
Nello spazio infinito
RispondiEliminanavigo nellimptto con il tempo:
non toccano la terra le mie ali
quando nel battito estremo prima del distacco
lacerate sono le mie membra nel momento dell'addio.
"poesieinsmalto"
Complimenti Achab...
RispondiEliminaun abbraccio a Gianna..
sereno week end a Tutti..
dandelìon
Come questa creatura magica, Achab suona intense melodie all'anima di chi sa ascoltare.
RispondiEliminaBuona serata gianna, un abbraccio.
Ancora una volta Achab ci sorprende con un componimento profondo, filosofico, sui generis, che ha forma e cadenza di una nenia dal sapore vagamente orientale, che invita ad entrare nella "bolla" e a viaggiare assieme alla "magica" protagonista.
RispondiEliminaPiù che letti, questi versi andrebbero ascoltati. Somigliano a una canzone, la cui musica è ancora da comporre ma che, volendo, ciascuno potrà trovare nel suo cuore.
ciao...davvero bella.... magica ...regala sensazioni stupende..è molto delicata...ciao..luigina
RispondiEliminamagico autore, riesce sempre a cullarci. Buona giornata
RispondiEliminaCiao cara Gianna,grazie per avermi ospitato ancora nel tuo meraviglioso blog e grazie di cuore alle persone che hanno commentato il testo,buona serata a tutti e un bacino a te cara amica.
RispondiEliminaCiao Achab, ho vissuto sospesa e beata leggendo e percorrendo la via di questa tua meravigliosa poesia, è bellissima!!!
RispondiEliminaUn abbraccio a te e alla mia dolce Gianna!
Negli scritti di Achab, c'è sempre una sorta di magia, un incanto che affascina. Qui sembra quasi di volare con questa donna, e di vivere con lei ele sue sensazioni. Complimenti al capitano e cari saluti a Gianna
RispondiEliminaGrazie a Sciarada e a Paola per le loro parole,buona serata Gianna e ancora grazie,un bacino.
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