li chiamano sbagli
in genere arrivano prima o poi nella vita di ognuno
frutto di scelte più o meno consapevoli
sembrano trappole messe dalla vita con l'invito di caderci dentro
a volte sono istanti che si vorrebbero cancellare
altre volte riusciamo a sistemarli da qualche parte dentro di noi
li chiamano peccati
cose che mai si dovrebbero fare
e chi lo dice spesso è lì lì per caderci dentro
sono quasi sempre figli dell'istinto, del lasciarsi andare
del saper vivere attimi intensi senza pensare
cortocircuiti di un funzionamento impeccabile
inciampi di una camminata elegante
frammenti del proprio essere più profondo
li chiamano errori
io preferisco chiamarli occasioni
fonte di una miglior conoscenza di sé
possibilità di agganciare la nostra parte più irrazionale
di viverla e solo dopo di poterla forse comprendere
in genere arrivano prima o poi nella vita di ognuno
frutto di scelte più o meno consapevoli
sembrano trappole messe dalla vita con l'invito di caderci dentro
a volte sono istanti che si vorrebbero cancellare
altre volte riusciamo a sistemarli da qualche parte dentro di noi
li chiamano peccati
cose che mai si dovrebbero fare
e chi lo dice spesso è lì lì per caderci dentro
sono quasi sempre figli dell'istinto, del lasciarsi andare
del saper vivere attimi intensi senza pensare
cortocircuiti di un funzionamento impeccabile
inciampi di una camminata elegante
frammenti del proprio essere più profondo
li chiamano errori
io preferisco chiamarli occasioni
fonte di una miglior conoscenza di sé
possibilità di agganciare la nostra parte più irrazionale
di viverla e solo dopo di poterla forse comprendere
Bellissima...
RispondiEliminacomplimenti a Onda...
grazie a gianna..
un abbraccio ad entrambe..
dandelìon
bellissima ed intensa questa analisi;
RispondiEliminadettagliata e molto vera,delle debolezze e fragilita',del'animo umano.complimenti all'autrice :)
Versi veri e molto attuali nella vita di ogni persona. Bella poesia riflessiva
RispondiEliminaConcordo onda, concordo appieno!
RispondiEliminaogni occasione (e non sbaglio o peccato9 è importante per comprenderci meglio, per capire ciò che solo il nostri IO sà!
Un bacione Onda!
Il rongée rouquine pour elle Madame Gianna
Una poesia che può esser anche insegnamento di vita,per riflettere e meditare a lungo,complimenti a Onda,buona serata Gianna.
RispondiEliminaProfondi riflessioni Onda trasmesse con eleganza e chiarezza.
RispondiEliminaMolto bello componimento. Buona serata e un saluto a te Gianna.
Molto bella, mi ci riconosco soprattutto in questo periodo...in cui mi sento tutta sbagliata ma consapevolmente responsabile di ciò.
RispondiEliminaA presto
ciao stella belli e profondi i pensieri di Onda, tante volte i nostri sbagli sono frutto di un fidarsi troppo di certe persone che non meritano, cambiano come camaleonti, quindi sono errori di valutazione pur sempre utili a farci il nostro bagaglio di esperienze, si cresce soffrendo, ciao complimenti a presto rosa buon week end
RispondiElimina°º✿
RispondiEliminaº° ✿ ✿⊱╮
Muito bonito.
Bom fim de semana!
Beijinhos.
Brasil°º✿
º° ✿ ✿⊱╮
Ciao, ho segnalato parte della tua poesia sul mio blog citandoti e linkandoti...spero non ti dispiaccia.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminagrazie a tutti per i preziosi commenti.
RispondiElimina@Daphne
mi fa piacere ti siano piaciuti i miei versi, ma citazione e link avresti dovuto metterli del mio blog non di quello di Gianna, visto che la poesia è mia...no?
solitamente si cita la fonte...
spero che Gianna sia daccordo con me
Daphne ha letto qui la poesia, e chi viene qui si accorge che è tua, Onda.
RispondiEliminaOltre al nome compare anche il link dell'autore nel titolo.
infatti, non è qui per qui che sto precisando, ma è per il suo blog, che rimanda alla tua homepage e non alla mia poesia.
RispondiEliminaserena giornata
Gianna e Onda: mi accorgo solo ora dei vostri commenti; per quanto mi riguarda era la prima volta che arrivavo al blog di Gianna non avendo la più pallida idea che nel titolo comparisse il nome dell'autore.
RispondiEliminaNon sono solita rubare nulla a nessuno e cito sempre la fonte, fosse pure un aforisma senza link.
Sinceramente in questo periodo non sono in vena di polemiche...bastava passare direttamente a dirmelo prima di partire con ipotesi sbagliate.
RIbadisco i complimenti per i versi Onda.
Gianna:
RispondiEliminaQuando ti ho chiesto l'autorizzazione e informata che ti avrei linkata invece di rispondermi "VA BENISSIMO, GRAZIE!" sul mio blog...potevi dirmi, "grazie ma linka la poesia sul blog dell'autrice".
Daphne, la tua fonte era qui perchè è qui che avevi letto la poesia, per cui non vedo nessuna scorrettezza da parte di nessuno.
RispondiEliminaSenza polemiche, per carità!
Solo stamattina ho letto l'appunto di Onda.
Gianna:
RispondiEliminaPenso di aver fatto comunque una cosa carina a divulgare i versi di Onda, li avessi firmati con il mio nome allora sarebbe stato più che giusto l'appunto.
E come dici tu, io ho linkato qui perchè non ho badato tanto all'impostazione del blog ma ai versi dando per scontato che fossero del tuo blog.
Comunque va beh :)
continuerò a seguirti :) buona giornata
Daphne, io sono con te; né tu, nè io abbiamo firmato i versi in questione.
RispondiElimina"Poesie in vetrina", è risaputo, pubblica poesie di poeti e non Mie.
Buon pomeriggio.
cara Gianna, finchè parliamo del tuo blog non ci sono problemi, tant'è vero che se non avessi voluto che tu pubblicassi la mia poesia te lo avrei detto tanquillamente. il problema è nato quando la mia poesia è finita su un altro blog (e questo pure mi va bene e mi fa piacere) ma con sotto il tuo nome e il link alla home del tuo blog...
Eliminauno che legge e va sul tuo link pensa che sia tua...
a parte ciò quello che mi ha infastidita è stato il tuo commento "va benissimo, grazie" ... non lo trovo corretto, tutto qui.
ma andiamo oltre, ci mancherebbe...
allora chiariamo un paio di cose, senza polemiche ci mancherebbe...
RispondiEliminaqua non è una questione di prendere le parti di qualcuno, semplicemente è questione di correttezza.
daphne prima di tutto ti ho scritto un commento per dirti questa cosa, ma non so che fine abbia fatto...
a parte ciò non penso assolutamente che tu abbia voluto rubare i miei versi, davvero, avevo intuito che non sapessi come funzionano le cose qui nella vetrina di gianna e quindi per correttezza ho voluto precisare.
come hai detto tu credo anch'io che sarebbe toccato a Gianna doverti dire "guarda che la poesia è di onda e non mia" visto che stiamo parlando del tuo blog e non di quello di Gianna, invece che scrivere va benissimo nel commento.
non vedo perchè se uno pubblica una poesia di un autore sul suo blog, debba mettere sotto il nome di un altro e il riferimento alla sua Home Page ... per lo meno che si metta il link corretto che rimanda alla mia poesia...
spero di essere riuscita a spiegarmi... serenamente
Tutto chiarito, grazie!
RispondiElimina