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La Primavera
William Adolphe Bouguereau
William Adolphe Bouguereau
RINASCITA
Non fu lei l'artefice del gesto
ma la mia ombra che lenta
scivolò nel nulla
sull'ultimo raggio di sole.
Volevo abitare un desiderio
possedere un sogno.
Mi ritrovai smarrita
nelle maglie del tempo
senza corpo, né forma
arresa ai mulini a vento.
Priva di volontà e forza,
calamitata poi riassorbita
da benevola energia.
Mare e cielo, nuvola vapore
la mia anima vuota naufragò
e rifluì vaporosa.
Come l'onda rotolava
coi ciottoli alla riva
poi defluiva da rigagnoli
nella sabbia.
Acqua cristallina, nell'anima pura
penetrava misteriosa.
Sembrò semplice, piacevole
tornare alla vita.
Il silenzio distolse lo sguardo
dalle parole
e l'anima leggera
fu libera di ricominciare.
Non fu lei l'artefice del gesto
ma la mia ombra che lenta
scivolò nel nulla
sull'ultimo raggio di sole.
Volevo abitare un desiderio
possedere un sogno.
Mi ritrovai smarrita
nelle maglie del tempo
senza corpo, né forma
arresa ai mulini a vento.
Priva di volontà e forza,
calamitata poi riassorbita
da benevola energia.
Mare e cielo, nuvola vapore
la mia anima vuota naufragò
e rifluì vaporosa.
Come l'onda rotolava
coi ciottoli alla riva
poi defluiva da rigagnoli
nella sabbia.
Acqua cristallina, nell'anima pura
penetrava misteriosa.
Sembrò semplice, piacevole
tornare alla vita.
Il silenzio distolse lo sguardo
dalle parole
e l'anima leggera
fu libera di ricominciare.
un componimento bellissimo,
RispondiEliminacomplimenti a Stefania
buona giornata Gianna
Ciao Gianna, bella poesia di Stefania, un percorso sofferto in cui dapprima non si vede via d'uscita, poi man mano la speranza e le energie riaffiorano come per incanto, per farci apprezzare ancora la vita...
RispondiEliminaMi ricorda un po'come senso, il pezzo della divina commedia di dante, "mi ritrovai in una selva oscura che la diritta via avea smarrita", complimenti, baci a tutti e buona giornata.))rosa
Poesia di un'intensità avvolgente e coinvolgente!
RispondiEliminaSembra quasi di rivivere quell'attimo in cui ci si stacca dalla vita materiale...per poi ritornare in una "rinascita...leggera e libera" senza sofferenza alcuna
Bellissima!
Brava Stefania...
Grazie Gianna.
Cara Gianna, la tua vetrina ci riserva molto spesso delle poesie bellissime!
RispondiEliminaQuesta di Stefania, come dice Pino, ti avvolge e coinvolge nei suoi versi.
Grazie a Stefania...
Grazie a te che la hai pubblicata.
Tomaso
Leggendo questa stupenda poesia ti senti come avvolto
RispondiEliminada queste profonde rime complimenti stefania
ciao Gianna la tua vetrina e sempre addobbata
di dolci a avvolgenti parole.
Vedo Gianna che l'hai pubblicata! Grazie e hai fatto una bella presentazione, il quadro qui è stupendo.
RispondiEliminaGrazie a tutti, mi avete lasciato bellissimi commenti.
Buona serata, Stefania
Ogni promessa che faccio, la mantengo Stefania.
EliminaVersi molto delicati e voluttuosi. La fine e il nuovo principio. La morte e la vita. L'inverno e la primavera. Bellissima, da leggere e rileggere. Complimenti!
RispondiEliminaBellissima poesia,alla lettura senti un senso di leggera e piacevole bellezza che avvolge il cuore,complimenti a Stefania,buona serata Gianna.
RispondiEliminaun canto soffice e delicato per la rinascita di un'anima che ha sofferto ma che poi riesce a librarsi
RispondiEliminaComplimenti Stefy,un abbraccio a te e a Gianna
Travaglio personale lungo ma proficuo. Fino a quel " ... sembrò semplice..." che sancisce la rinascita. Brava!
RispondiEliminaGrazie a tutti per i graditi commenti.
RispondiEliminaUn grazie anche da parte mia a tutti coloro che hanno lasciato il loro commenti apprezzando i miei versi, rinnovo il mio grazie a Gianna per l'ospitalità.
RispondiEliminaStefania