Ho scavato
nell'anima mia
per trovare
me bambina:
le illusioni erano sogni,
la vita scorreva lieve
come un fiume
senza onde
acqua limpida
la mia anima
rispecchiava
la mia immagine
radiosa,
tutt'intorno ovattato
in una pace profonda
solo pensieri reconditi,
come ninfe,
danzavano al suono
di lontane cornamuse...
Ora navigo
nel meriggio della vita,
un approdo lontano
appare,
appare e scompare
cancellato da un'onda scura,
forse mi sembra
di vederlo ancora...
tutto attorno
s'infittiscono le nubi.
Dove siete ninfe dorate
dei miei sogni infantili?
Ed ecco il mare
ha fagocitato il fiume,
l'incanto è rotto:
non posso tornare
indietro,
le barriere tortuose
del vissuto
lo impediscono,
sono state issate
mura di pietre
in ciascuna è incastonata
una GEMMA
della mia anima.
nell'anima mia
per trovare
me bambina:
le illusioni erano sogni,
la vita scorreva lieve
come un fiume
senza onde
acqua limpida
la mia anima
rispecchiava
la mia immagine
radiosa,
tutt'intorno ovattato
in una pace profonda
solo pensieri reconditi,
come ninfe,
danzavano al suono
di lontane cornamuse...
Ora navigo
nel meriggio della vita,
un approdo lontano
appare,
appare e scompare
cancellato da un'onda scura,
forse mi sembra
di vederlo ancora...
tutto attorno
s'infittiscono le nubi.
Dove siete ninfe dorate
dei miei sogni infantili?
Ed ecco il mare
ha fagocitato il fiume,
l'incanto è rotto:
non posso tornare
indietro,
le barriere tortuose
del vissuto
lo impediscono,
sono state issate
mura di pietre
in ciascuna è incastonata
una GEMMA
della mia anima.
Una vita ad età avanzata che si volta ad osservare la propria giovinezza...non perdendo di vista "...nel meriggio della vita, un approdo lontano..." che "... appare, appare e scompare cancellato da un'onda scura..."
RispondiEliminaLa consapevolezza però che "... non posso tornare indietro, le barriere tortuose del vissuto lo impediscono..." rendono più forte il presente e l'anima come GEMME!
Bella Cettina...ci sveli tutto il tuo animo in queste poche righe.
Ciao Gianna...ancora centro!
Buona giornata a tutte/i.
Trovo molto bella questa poesia!Mi ci rispecchio parecchio!E sicuramente è lo specchio della vita degli adulti!Da bimbe siamo ignari del mondo e tutto sembra bello e tutto è una scoperta!Da grandi non si può trovare la stessa spensieratezza!A volte pensando al mondo di oggi mi convinco sempre di piu' che i bimbi del duemila non vivono quello che abbiamo vissuto noi e questo mi rammarica.Almeno noi abbiamo dolci ricordi per rifugiarci!Rosetta
RispondiEliminaciao Gianna, grazie, questa poesia di Cettina molto bella complimenti, ci riguarda un po' tutti, normale guardarsi indietro e fare confronti, non sempre e' piacevole, anzi molte volte frustrante, questo fatto, secondo me ci carica maggiormente di forza per andare avanti,per non perdere la speranza, teniamo stretto quello che rimane di noi, trovando nuove strade e nuovi spunti, cambiamo solo esteriormente alla fine, quello che abbiamo nell'anima e che ci identifica caratterialmente, lo conserveremo sempre, ciao grazie per questi spunti di riflessione baci rosa buona giornata a tutti.))
RispondiEliminaDelicata poesia, cara e sensibile amica Gianna, dove il ricordo infantile si mescola con l'attuale situazione di adulto...
RispondiEliminaSempre molto brava!
Un bacio e buona mattinata...
Ringrazio questi cari amici per le parole lusinghevoli di apprezzamento,ma soprattutto perchè hanno ben interpretato il significato Buona giornata anche alla cara Gianna.Cettina
RispondiEliminaBella bella bella...profonda ed allo stesso tempo leggera...come una piuma sull'esistenza di questa vita a volte lieve a volte turbolenta.
RispondiEliminaCon la delicatezza che contraddistingue lo scrivere di Cettina trovo che questa poesia sia molto vicina a tanti di noi.
Centrissimooo Gianna.
ciaoooo a tutti.
Acqua simbolo di purezza...alla nascita veniamo benedetti con l'acqua per diventare figli di Dio e al nostro "passaggio" veniamo aspersi ancora con acqua benedetta per risorgere a vita nuova. Complimenti e buona giornata ad entrambe.
RispondiEliminaintreccio di sensazioni,immagini ed emozioni e il sottile rimpianto per quelle ninfe dorate dietro le barriere del vissuto,bella poesia intimistica,
RispondiEliminaciao ragazze,un saluto affettuoso
Spesso ci si volta a guardare il passato,
RispondiEliminama col trascorrere degli anni tutto cambia.
Complimenti all'autrice per questa lirica.
Ciao Gianna. Rakel
Una poesia intimista e scritta molto bene,complimenti a Cettina,buona serata cara Gianna,bacino.
RispondiEliminaQuesta poesia è stupenda… scivola che è una meraviglia… i ricordi infantili colmi di serenità, e l’ansia e la paura che spesso assale tutti noi del futuro, ma non si può più tornare indietro, ognuno ha il suo sentiero da percorrere, chi più tortuoso chi meno…
RispondiEliminaComplimenti di cuore a Cettina.
Un abbraccio alla mia Giannina che posta sempre poesie meravigliose
Poesia struggente nel ricordo del passato, di un'infanzia che non tornerà, di una vita che volge al compimento...complimenti
RispondiEliminaIl rimpianto è qualcosa che mi inchioda al presente, è ciò di più prezioso non ce nè
RispondiEliminaSignificative immagini e suggestioni visive. La lettura si fa galoppante e impetuosa avviandosi all'ultimo verso ...un po' come la vita che descrive. Brava.
RispondiEliminaIeri ho scritto ad un'amica facendo riferimento al nostro passato...stesso tema della bella poesia che scorre come quel torrente fresco e veloce...come il nostro tempo.
RispondiEliminaComplimenti a Cettina e a te Gianna per le tue foto.
Buona domenica ad entrambe
Rinnovo il mio grazie per l'ospitalità alla cara Giannna. Ringrazio tutti coloro, che mi hanno fatto felice leggendo i miei versi e che mi hanno postato il loro gradito commento. Buona giornata Cettina
RispondiEliminaE' stato un piacere ospitarti qui, cara Cettina.
EliminaRingrazio tutti per i graditi commenti.
RispondiEliminaSuggestiva poesia, i sogni infantili sono "croce e delizia" per tutti noi divenuti adulti... Andare indietro con la memoria ci riporta al "punto di partenza" e si ripercorre il "viaggio" ( caso, destino, scelte oppure altro?) ... che ci ha portato nel "porto" ove siamo.
RispondiEliminaBellissima, mi ci sono rispecchiata.
Complimenti Cettina, bacio Gianna...:-)
Bacio My.
EliminaCome ho scritto da Cettina, le sensazioni che descrive così bene, spesso le provo anch'io; si torna col pensiero ai nostri sogni di bambini, e c'è nostalgia e rimpianto ; occorre sentirsi ancora bambini nel nostro cuore....solo così si può vivere .
RispondiEliminaUn abbraccio a Cettina e a Gianna
Il tornare indietro nel tempo serve a farci rivivere delle sensazioni perdute ed a rinnovarci.Un bacio a tutti
RispondiEliminaMi ritrovo in questi versi, a volte ci sono momenti in cui l'anima vorrebbe tornare piccola e sentire ancora la dolcezza dei sogni di bambina...la vita inevitabilmente fa deviare la nostra strada rispetto ai nostri desideri, non sempre e non del tutto per fortuna, ma spesso si.
RispondiEliminaPerò il finale della poesia lascia un sorriso, almeno a me: quelle gemme dell'anima incastonate nelle pietre delle mura che via via si sono innalzate fanno capire che in noi c'è sempre spazio per un pò di luce pura, del cuore.
Complimenti a Cettina e a te Gianna per questa vetrina che dà la possibilità di leggere cose belle.
Grazie, Maris.
EliminaGrazie a tutti.Un abbraccio Cettina
RispondiEliminaArrivati ad un certo punto e bello fermarsi un attimo e ricordare
RispondiEliminail passato senza rimpianti anzi valorizzare le cose positive ed accettare
quelle negative per poter continuare sereni il cammino
complimenti a Cettina.
Ciao Gianna.