Accadde in autunno
(dedicata a Rosa)
Fu di settembre,
in un mattino
tiepido di sole,
l'aria pervasa
d' odorosi vini,
il cielo azzurro
come lui sa fare.
Lei, sotto i platani,
assorta, malinconica,
lo sguardo perso
fra le foglie gialle.
Poi arrivò il vento.
Ad annunciarlo
fu un fremito di fronde.
Vide la donna,
le si accostò,
la prese per mano
e la portò lontano,
per sentieri sospesi
sopra al mondo.
Da lì la donna vide
gioia e dolore
riso e pianto,
odio e amore,
la vita che s’ intrica
e poi si sbroglia.
Aveva voce, il vento,
e prima di svanire
l’avvolse in un abbraccio
sussurrando qualcosa
che le rese il sorriso
e riaccese il suo cuore.
Accadde in autunno,
ma sembrò primavera.
Ciao Gianna, ringrazio anche qui Nigel, per questo delicato pensiero che ha avuto nei miei confronti, e' dolcissima questa dedica, mi ritengo fortunata e lusingata, complimenti e un abbraccio rosa buona settimana a tutti.))
RispondiEliminabrava gianna hai fatto bene a pubblicarla è una poesia bellissima e struggente recitata con straordinaria maestria
RispondiEliminafortunata colei a cui è stata dedicata ;)
ciauuuu
Una poesia bellissima che racconta magistralmente emozioni di vita.
RispondiEliminaComplimenti a Nigel!
Un saluto a te Stella e buon inizio settimana!
Struggente, perchè io ho intravisto un incontro reale...ed emozionante.
RispondiEliminaAnche qui Nigel a confermato di essere un vero poeta... bella, direi bellissima. cioa Gianna.
RispondiEliminaTomaso
Prima di ripartire ho fatto un salto anche qui per ringraziare Gianna di aver pubblicato questo capolavoro e congratularmi con l'autore, un artista come pochi che è mio concittadino ed ho la fortuna di conoscere personalmente! ;)
RispondiEliminaLe poesie di Nigel lasciano un retrogusto di dolcezza, di verità, di gentilezza!
RispondiEliminaIo lo ammiro tantissimo.
E Rosa meritava questa dedica, lei è una persona vera, sensibile, come il vento, come una stagione piena di tepore!
Un bacio a Nigel, Rosa ed uno a te Gianna, amica mia!
Bella e soave composizione di Nigel, generata da un'immagine che solo l'anima sensibile di un poeta come lui avrebbe potuto filtrare e trasformare in parole cantati.
RispondiEliminaDico questo, perché so che molti uomini avrebbero visto solo una donna che guarda. Il poeta, invece, è andato oltre e ha colto il senso più alto di quel sguardo contemplativo.
Tanti complimenti anche a Rosa la musa ispiratrice.
Un abbraccio e buon inizio settimana cara Gianna.
Ciao Gianna volevo ringraziare te, la cara Elisena e la cara Gabri per le gentili parole, un bacio a tutti da parte mia.) buon pomeriggio rosa a presto
RispondiEliminaSarà pure brutto e vecchio ma bisogna ammettere che come poeta è in gamba!
RispondiEliminaIo con uno così una cenetta al lume di candela la farei ;))
Saluti e complimenti a tutti: autore, musa e titolare del blog
Ester
Rosa è fortunata ad avere ispirato un menestrello tanto "soave",non posso che complimentarmi con entrambi,Un abbraccio a Rosa e soprattutto a te ,Gianna
RispondiEliminaUna poesia bellissima, che vola alta, sulla voce del vento.
RispondiEliminaComplimenti a Nigel ed anche a Gianna per le sue ottime scelte.
Ciao Gianna,
RispondiEliminaringrazio sentitamente te per l' ospitalità e tutti coloro che hanno sentito il bisogno di lasciare un commento.
Un cordiale saluto.
ciao...che bella poesia.... molto delicata e fresca...ciao..luigina
RispondiEliminaAvevo letto questa deliziosa poesia su consiglio di Tomaso, ma non mi era stato possibile ascoltare la voce di Nigel: qui ho potuto fare anche questo e, così apprezzarla meglio: i miei complmenti! Un caro saluto a Nigel
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