mangiavo strada, come spesso faccio
guardando a testa china il grigio asfalto.
di tanto in tanto delle figure mi chiamano
mi echeggiano le loro voci:
un sole al tramonto, un'auto veloce
un barattolo colorato sul ciglio della strada
questa volta mi incontro con un bel cespuglio
lussureggiannte dalle foglioline verde chiaro.
Nascondeva dietro sé i ruvidi e meno appariscenti rovi
ma poi mi son venute in mente le more
che solo i rovi mi danno e mi sono dimenticato del cespuglio.
guardando a testa china il grigio asfalto.
di tanto in tanto delle figure mi chiamano
mi echeggiano le loro voci:
un sole al tramonto, un'auto veloce
un barattolo colorato sul ciglio della strada
questa volta mi incontro con un bel cespuglio
lussureggiannte dalle foglioline verde chiaro.
Nascondeva dietro sé i ruvidi e meno appariscenti rovi
ma poi mi son venute in mente le more
che solo i rovi mi danno e mi sono dimenticato del cespuglio.
Luca ha composto una lirica reale, intensa, colorita dalla dolce essenza d'un frutto che fa da sollievo alle amarezze!
RispondiEliminaUn sereno fine settimana dolce amica
Elisena
Questa poesia Luca la fatta pensando al grigio dell'asfalto poi il verde del cespuglio glia dato subito la speranza di quelcosa migliore.
RispondiEliminaTomaso
ciao Gianna grazie, bella e orientata verso il positivo la poesia di Luca, il famoso mezzo bicchiere pieno piuttosto che vuoto, bel modo di vedere la realta',aiuta, complimenti buon week end a tutti rosa a presto.))
RispondiEliminaBela obra e bela imagem retratando suas lindas frases.
RispondiEliminaGrande abraço e sucesso!
Ciao Gianna, scusa se non mi sono più fatta sentire, ma in questo periodo il tempo è tiranno, soprattutto dopo la nascita della seconda. Però oggi , mi fermo a farti un saluto. Bellissime tutte le poesie che posti, complimenti agli autori. Un bacione Tullia.
RispondiEliminaComo siempre estupendos tus versos.
RispondiEliminaSaludos y un abrazo.
Una poesia molto suggestiva, bella nella sua essenzialità, concrete nelle sue immagini, un modo delicato di come il dolore possa svelare bellissime a ssaporabili sorprese.
RispondiEliminaComplimenti Luca! E un saluto carissimo a Gianna! Baci!
Che bella metafora, ben rimata.
RispondiEliminaE' proprio vero che quando tutto ci appare grigio, davanti a qualcosa che potrebbe rivelarsi pericoloso veniamo rapiti dal gusto di viverla.
Viene voglia di tuffarsi in quel rovo così ben cantato da Luca.
Complimenti all'autore.
Un bacione Gianna.
E' bello ed importante vedere il lato positivo in ogni cosa: detto mirabilmente in versi da Luca: complimenti!
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