Certamente è il cuore la dimora dell’amore
e la poesia nasce nel cuore del poeta,
ma non rimane chiusa in casa a lungo:
la poesia è una vagabonda d’amore
la poesia indossa ali leggere per volare alla ricerca di cuori da nutrire
la poesia è una viaggiatrice discreta, non fa molto rumore,
talvolta si rende quasi impercettibile
E come i profumi sospesi nell’aria
non sono percepiti da tutti gli olfatti,
così la poesia non sarà recepita da ogni cuore:
l’impalpabile nutrice dovrà trovare
almeno uno spiraglio nella dimora interiore,
ecco allora che l’attento lettore ne avvertirà il profumo
ed inspirandolo profondamente, lo sentirà divenire parte di sé.
Sarà un reciproco sostentamento: dalla poesia al lettore e
dal lettore alla poesia, poiché questi, a sua volta,
fornirà ai versi poetici nuove ali per volare
e lascerà aperta la porta del suo cuore per consentire
il volo.
Dopo di che, la poesia riposerà le sue ali delicate
in un’altra dimora interiore, in chi avrà saputo ascoltare
con amore.
Ed il continuo vagabondare, di cuore in cuore, si rinnoverà
ad ogni battito d’ali.
Sicuramente cara Gianna da questa vetrina possiamo leggere le più belle poesie.
RispondiEliminaUn grazie infinite.
Tomaso
ciao Gianna, grazie e complimenti ad Annita, la poesia e proprio cosi, basta un'emozione e s'impone nella nostra mente, scriverla e' il passo successivo doveroso e irrinunciabile, ciao bacioni a tutti a presto rosa buon week end
RispondiEliminaPoeticamente svolto il concetto "la poesia salverà il mondo" . Bravissima Annita!
RispondiEliminaE poi da poesia nasce poesia.....all'infinito!
RispondiEliminaBrava Annita!
Un bacione -one -one a te Gianna!
Elisena
ma che super poesia!!! mi piace molto!! baci felice giornata!!
RispondiEliminaEcco una poesia autoreferenziale, che parla di se stessa per definirsi, non in senso lessicale, ma concettuale. L'autrice ne indaga la genesi e i possibili percorsi, giungendo alla conclusione che la poesia è il linguaggio dell'anima per antonomasia; nasce dal cuore sensibile, si libra silente nel firmamento dell'ispirazione, per approdare a un cuore altrettanto sensibile e aperto.
RispondiEliminaCiao Gianna,bella poesia,il tutto ha un suo significato molto personale ma molto intenso e vero,complimenti ad Annita.
RispondiEliminaBuona serata.
Un bacino.
E' il giusto vero percorso che le parole, i versi, le strofe tutte, percorrono prima di arrivare là dove possono arrivare, dove c'è chi è pronto a coglierle con sensibilità e umiltà! Bene! Magu. L'ago fatato di Magu.blogspot.com
RispondiEliminaChe tenera e dolce questa poesia di Annita...è vero la poesia nasce proprio dalle emozioni che scaturiscono dall'anima e dal cuore.
RispondiEliminaUn bacione a te cara Gianna ed anche uno ad Annita
Bruna
Olá Gianna! Passando para te cumprimentar e apreciar mais um belo poema, fruto das tuas acertadas escolhas.
RispondiEliminaBeijos e muita paz pra ti e para os teus.
Furtado.
E un "canto" liricoin prosa poetica alla poesia e alla sua forza,alla potenza di questo genere di espressione umana che nasce dal profondo dell'individuo e che libera emozioni per tutti... emozioni differenziate ...ognuno di noi, leggendo versi, li rapporta al proprio cuore secondo le proprie esperienze vissute.
RispondiEliminaAl contrario il linguaggio poetico può anche non arrivare a tutti ... oppure, aggiungo io, può essere falsamente percepito... come i "profumi" non percepiti da tutti ...
Definirei questo bel testo una "poesia nella poesia".
Complimenti ad Annita.
Ciao Gianna:)
ciao..che bella poesia..mi piace in particolare:
RispondiEliminaE come i profumi sospesi nell’aria
non sono percepiti da tutti gli olfatti,
così la poesia non sarà recepita da ogni cuore:
ciao....buon fine settimana luigina
Veramente stupenda!
RispondiEliminaChe bella!!una poesia con le ali, che leggendola, ti fa volare ed è vero, la poesia nasce dal cuore e solo certi cuori la possono recepire.. e quelli sono cuori fortunati. Bella davvero
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