SEI PARTITA
Non c’è stato commiato
non un cenno, uno sguardo
a sancire l’addio.
Sempre più incerti e lenti
i picchi sul visore
delle macchine
che ti davano vita.
Quando il medico ha detto:
Ormai ci siamo, ora è meglio che vada ...
l’ho pregato: no, mi lasci restare.
Sei partita in silenzio
scivolando
oltre i bordi del tempo
il mio sguardo
ancorato al tuo viso
la mia mano
aggrappata alla tua
come quand’ero piccina
e piatta sul visore
scorreva
una linea sottile.
© Carla Castellani
Non c’è stato commiato
non un cenno, uno sguardo
a sancire l’addio.
Sempre più incerti e lenti
i picchi sul visore
delle macchine
che ti davano vita.
Quando il medico ha detto:
Ormai ci siamo, ora è meglio che vada ...
l’ho pregato: no, mi lasci restare.
Sei partita in silenzio
scivolando
oltre i bordi del tempo
il mio sguardo
ancorato al tuo viso
la mia mano
aggrappata alla tua
come quand’ero piccina
e piatta sul visore
scorreva
una linea sottile.
© Carla Castellani
Anche se sul visore quella linea è diventata piatta sicuramente nel cuore invece continua a dare i suoi picchi di vita e mai si appiattirà....
RispondiEliminaUn saluto Stella e buon inizio settimana!
ciao stella buon inizio settimana, baci!!
RispondiEliminaLeggere questa poesia mi ha dato i brividi: un'intensa emozione. Bella e così amara. Un brava a krilù. Buona settimana e tanti baci ( ...quante stelline vedo!!!!)
RispondiEliminaCiao Stella,poesia ricca di belle sensazioni ma anche triste,complimenti.
RispondiEliminaBuona giornata.
Ciao Stella, grazie per questa bella poesia, triste ma ricca di di sensazioni, mi ha emozionato, brava krilu, buon inizio settimana baci rosa
RispondiEliminaE' di una intensità tale da commuovere ogni volta che la si rilegge.
RispondiEliminauna poesia intensa che dà un'angoscia sottile,brava Krilù,ciao Stella
RispondiEliminaQuella stretta di mano sarà x sempre la carezza che sciugherà le lacrime nel suo ricordo. La linea sottile dell'unione non si è mai spezzata, continua a scorrere con te!
RispondiEliminaUn forte abbraccio
Elisena
Un grande grazie a Stella che ha scelto questi miei versi per la sua vetrina di poesie e a tutti i lettori che, esternando qui l'emozione da loro percepita, mi hanno confortata con le loro parole.
RispondiEliminaGrazie davvero a tutti.
Bellissimi versi, perché riescono ad esprimere tutta la tenerezza e l'angoscia del distacco supremo con una lucida e asciutta descrizione, che impedisce di cadere in una facile retorica.
RispondiEliminaDavvero brava l'autrice :-))