venerdì 13 novembre 2009

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POESIE IN VETRINA : FREESPIRITMAN

MUOIONO LE ORE



Muoiono le ore nel pomeriggio
Cadono lente ed agonizanti
come la luce di questo sole
tiepido e scolorito.
Simile al viso della morte
pallido, immobile, indifferente.
Si sciolgono tra l'orizzone smorto e grigio.

8 commenti:

  1. Molto intensa, sembra raccontare un animo sofferto. Gran bel nick, poi: Freespiritman! Ciao, Arianna

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  2. Le ore del pomeriggio muoiono in fretta. Le giornate sono molto corte, siamo avidi di luce che sembra non bastare mai, è una luce autunnale ammalata, non chiara come quella estiva. Tutto ciò mette tristezza, mancano i coloti e la vitalità viene meno.... Questo componimento crepuscolare in poche righe illustra bene lo stato d'animo di certe giorante bigie, tipiche di questo periodo dell'anno.....

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  3. Aqui em Natal a cidade que resido, não dá para sentir tanto essa queda, até porquê, ela é conhecida como a cidade do sol.

    Belo poema, bela escolha.

    Beijos,

    Furtado.

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  4. Buba ha detto tutto, impossibile aggiungere qualcosa.

    La poesie e un momento di stato, e intimo, si legge, piace ... si riflette :-)

    Questo pensiero anche se triste ma e molto bella.

    Buon fine settimana a tutti
    un abbraccio Stellina
    Lisa

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  5. Bella poesia,scritta molto bene,complimenti Freespiritman.
    Ciao Stella buon fine settimana.

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  6. Anche se molto tristi, questi versi ti lasciano un attimo di riflessione sulla vita, su tutto! Bravissimo!

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  7. Bei versi, anche se tristi! ma del resto, nel grigio autunnale è normale provare simili sensazioni, di fronte a queste giornate così brevi, a questo sole pallido e incerto, come si può non provare tutto questo?
    Mi è piaciuta molto leggerla e rileggerla.

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