Il poeta contadino
Un vero poeta è il contadino:
scrive i versi con l’aratro,
il solco nel terreno
è la sua punteggiatura.
Quando il campo si fa duro
speranzoso invoca la pioggia,
quando il terriccio si fa fango
ambisce il sole.
E’ fatto di sudore, di fatica,
di passionalità e di pazienza
il suo sofferto amplesso
con la Madre Terra,
che custodisce nel suo grembo
il seme della Vita.
Mentre la luce del giorno
affievolisce e viene meno
il tempo del lavoro,
si depongono gli attrezzi.
E’ l’ora del riposo,
e nel sibilo del vento
par ancora di udire
il suo accorato canto d’Amore.
Buba
Ti ho già commentato sul tuo blog.E' molto profondo e originale questo tuo percepire nell'opera del contadino,una dimensione poetica.E sei in compagnia di "eccelsi" del passato.
RispondiEliminaE' una splendida sorpresa come sempre trovarla qui... grazie Stella, sono appena rientrata da una cena.... come dicevo nel mio blog, questa poesia descrive la dualità presente in ognuno di noi : il lato materiale (l'agire, il vivere il quotidiano con le sue incombenze) e il lato più intimistico (la passionalità, l'emozione) che rende ciascuno di noi dei poeti.
RispondiEliminaCiao Buba,bella poesia,si sente anche una nostalgia x il passato x quanto riguarda il lavoro nei campi,scritta molto bene,e con il sentimento giusto,complimenti.
RispondiEliminaCiao Stella.
Stella, di sudore e di fatica...il seme della Vita...un vero peoeta è un contadino della parole, come te. Un abraccio e un bacio, natalí
RispondiEliminaCiao Buba, come ho già scritto da te si dice anche che i contadini siano i migliori filosofi, proprio per il motivo che tu hai descritto così bene in questa tua poesia.
RispondiEliminaBuona serata e buona fine settimana!
Accorato canto d'Amore ....
RispondiEliminaComplimenti Buba: belle parole e immagini che ic regali ... Il Seme della Vita ... Brava davvero ;)
grazie a tutti, i vostri commenti mi spronano ad andare avanti a scrivere...... un abbraccio a 360° !!!!
RispondiEliminaUna poesia di sapore campestre, un canto d'amore per la terra! Complimenti e buon fine settimana, Arianna!
RispondiEliminaBuba, certamente!
RispondiEliminaDevi andare avanti, eccome!
Bella poesia terrestre e sicura, la speranza è riposta nel germoglio, il deporre gli attrezzi e il riposo rimandano a fatiche che si placano momentaneamente. Si percepisce il ciclo della vita che continua: rassicurante certezza per l'uomo.
RispondiEliminaRosalba
La poesia è ovunque: basta avere occhi per vederla e cuore per scriverla!
RispondiEliminaBella Buba, immagini davvero sublimi.