W.TURNER
Quando i ricordi
diventano estranei alle parole
scivola il giorno
dal contatto con le cose
in gesti quotidiani
che non ritrovi.
Ti tradiscono i ricordi
che cerchi là dove
tacciono le voci.
Tra distacchi di sinapsi
ora luci improvvise
deviano verso percorsi
dove albeggiano sogni
di realtà irreali.
Nel divenire di giorni
che tolgono
pian piano voce
alle parole
e senso ai tuoi pensieri.
Girerà estranea
la giostra della vita
nel bozzolo
del tuo mondo alternativo.
Complimenti Stefania...
RispondiEliminaBellissima. Grazie di essere passata a trovarmi. Un abbraccio a presto, Tullia.
RispondiEliminaBuona serata, Tully.
EliminaLa sento dedicata a mia mamma, persa nel suo mondo alternativo. Spero sia sereno. La poesia lo è.
RispondiEliminaMolto bella, molto vera, molto triste!
RispondiEliminaPer amore di mia madre io ho tentato più volte d'entrare in quel mondo e mi sono persa tra lacrime e paura ........
Complimenti Stefania, lo hai descritto molto bene!
Un bacio Gianna che di poesia e di bellezza riempi questa vetrina!
Grazie, Eli.
EliminaUna poesia dal "profumo" amaro ma bellissima per l'autoriflessione.
RispondiEliminaIl mondo alternativo è inesplorabile per chi non ci è entrato ma è realtà "oscura" per chi ha convissuto o convive con chi ha varcato quella porta.
"deviano verso percorsi/dove albeggiano sogni/di realtà irreali"
Trovo questi versi estremamente illuminanti e "crudi" nella loro bellezza.
Nel mondo alternativo c'è il "reale" mentre nel nostro mondo quella è l'irrealtà.
Mi piace pensare che chi entra in quel mondo acquisti un altro senso, quello che manca a noi , e veda cose reali che a noi sono , per adesso, precluse.
Non mi dilungo nel raccontarvi la mia esperienza perchè ancora mi fa male...
complimenti a Stefania che ci ha regalato una poesia bellissima e su cui meditare. Un bacione a Gianna e a tutti i lettori di questo blog.
Bacione a te, Miryam.
EliminaGrazie del tuo commento molto mirato.
Olá Gianna! Passando para te cumprimentar e apreciar mais um belo poema, fruto das tuas acertadas escolhas.
RispondiEliminaBeijos e uma ótima semana pra ti e para os teus.
Furtado
Grazie Furtado.
EliminaBuona settimana a te.
A presto.
ciao Gianna, grazie per la bellissima poesia di Stefania, una triste realta'che fa stringere il cuore, una descrizione molto vera e sentita che porta alla riflessione,complimenti a stefania, ciao grazie un abbraccio a tutti baci rosa, buona domenica.)
RispondiEliminaVersi che fanno riflettere...
EliminaRingrazio innanzitutto Gianna che mi ha accolto nella sua vetrina, per me è sempre un onore. Poi a voi che siete passati, un ringraziamento sentito. E' un piacere notare che le mie parole sono entrate nei vostri cuori. Il tema è un po' triste,e fa male, purtroppo però è parte della vita.
RispondiEliminaBuona domenica a tutti voi, Stefy
Grazie a te, cara Stefi.
EliminaComplimenti a Stefania per la sua bravura nell'imprimere nei versi una realtà molto crudele ed oscura,che purtroppo annovera molti casi.Buona domenica anche a Gianna attenta scrutatrice del web,nel cercare il meglio.Un abbraccio
RispondiEliminaSei molto carina Cettina, grazie!
EliminaUna poesia intrisa di tristezza e
RispondiEliminanello stesso tempo induce a meditare.
Chi ha varcato quella porta conosce bene
quell'"oscura realtà".
Brava Stefy.
Grazie a te Gianna per questa perla.
Ben trovata Rakel
Bentornata, Rakel.
EliminaEcco un modo alquanto insolito ed allo stesso tempo "elegante" di trattare i problemi psichici che talvolta affliggono la persona.
RispondiEliminaL'autrice, con abili metafore, accenna al confondersi dei ricordi, allo scollamento fra realtà interna ed esterna, coinvolgendo gradualmente il lettore nel dramma di chi vive tale problema e di chi ne è testimone, suo malgrado.
C'è sapienza creativa in questo brano e c'è pathos, sì che la la poesia si tinge di impegno umano e civile e diviene toccante denuncia sulla ineluttabilità di certi casi e sulla imprevedibilità della vita.
Ottimo commento che condivido, Antonio!
EliminaGirerà estranea la giostra della vita... non so quanto dolore e quanta liberazione nello stesso tempo... ma il dolore è tanto, il nostro, quello di chi li vede così...pensare che non lo provino loro, che non siano consapevoli di ciò che gli accade, un po' ci consola! Eppure a volte sprazzi di luce affiorano bagnati di lacrime!
RispondiEliminaBravissima Stefania a farci toccare con mano, a farci respirare quell'atmosfera!
Un abbraccio
Grazie a voi tutti per i graditi commenti, è stato un piacere leggervi.
RispondiEliminaUn saluto a Gianna.
Stefania
Versi che penetrano l'anima. Complimenti a Stefania che ha saputo esporre con estremo garbo e sensibilità, situazioni che non vorremmo mai vivere.
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