POESIE IN VETRINA : LILLY

Stretta tra i veli

Fui giovane,

e snella!
Una sorpresa per chi mi conobbe allora.
Senza un fil di ventre
sodi i seni…
altezze vertiginose calzavano i miei piedi.
Allora parlava la mia gola
antico pozzo di desideri…
Chi mi capiva?
Non avevo logica in me
dentro ai miei desideri…
C’erano maree e cieli sconfinati
Risa e sapori.
C’era l’acerbo e il maturo
E la fame dei sensi.
Femmina orgogliosa,
sangue e fuoco…
con l’inchiostro sulle dita
e brandelli di parole
a scivolare sulle gambe esili
che anelavano carezze e cuori…
Tra le mie cosce
Sgorgava il mare e
fili sottili di desideri delusi
accarezzavano
Gli intimi solchi.
Fui giovane,
e snella!
E intrecciavo la magia con gli sguardi
socchiusi appena
a cercare ombre nella notte.
Incantesimi proibiti
Di piccola donna in attesa.
Ora che il tempo
Ha segnato i margini,
come peccato implorato al crepuscolo
sto ancora
stretta tra i veli dell’attesa
a chiamarti Amore