Luci nella notte
Uno scroscio violento di pioggia
poi una luce azzurrina
rischiara il giardino
ed il cielo d’inchiostro
sembra lì a portata di mano.
Al boato improvviso del tuono
tremano i vetri
mentre il cane spaurito
s’accuccia ai miei piedi
e le piante improvvisano danze,
impazzite agli schiaffi del vento.
Sulla porta io guardo rapita
arabeschi di luce ed aspetto
che tra nuvole nere
uno squarcio di cielo
mostri ancora le stelle.
Uno scroscio violento di pioggia
poi una luce azzurrina
rischiara il giardino
ed il cielo d’inchiostro
sembra lì a portata di mano.
Al boato improvviso del tuono
tremano i vetri
mentre il cane spaurito
s’accuccia ai miei piedi
e le piante improvvisano danze,
impazzite agli schiaffi del vento.
Sulla porta io guardo rapita
arabeschi di luce ed aspetto
che tra nuvole nere
uno squarcio di cielo
mostri ancora le stelle.
Un po come la vita si aspetta uno squarcio di bello.
RispondiEliminaRinnovo il mio plauso a Graziella per questa lirica già commentata nel suo blog!
RispondiEliminaE...Graziella è Graziella....dir questo è già poesia :))))
Un grande abbraccio mie care amiche!
bella veramente fotografa bene l'attimo irripetibile :-)
RispondiEliminaSo ein herrliches Foto möchte ich auch mal machen, leider hat es bisher nie geklappt...
RispondiEliminaLieben Gruß und Sonne im Herzen
CL
"...e le piante improvvisano danze,
RispondiEliminaimpazzite agli schiaffi del vento."
Che belle immagini sai evocare...se affinassi un pochino la tecnica potresti fare cose straordinarie. Scusa se mi permetto, ma io prima scrivevo un pò a sentimento, fino a quando non sono finita in un forum di giovani poeti assolutamente talentuosi e preparati. Mi hanno dato ottimi consigli di scrittura e ho "studiato" qualcosa per uscire dal prosaicismo, che nella poesia è come acqua mischiata ad un vino di qualità. Se hai voglia potremo approfondire il discorso. Se mi decido devo mettere la sezione delle mie poesie, così mi darai un tuo parere.
Un abbraccio
Fatima
Ciao! :)
RispondiEliminaChe bello il tuo blog! **
Io sono nuova qui su blogger... Mi sto adattando! xD
Da poco ho avviato anche io il mio blog! ^^
è il mio piccolo spazio dove posso scrivere tutto quello che penso, senza filtri o censure...
Tutte le mie emozioni senza tabù!
L'unico posto in cui posso essere me stessa senza timidezza o vergogna!
Non ho molti visitatori... E ancor meno lettori! :(
Se ti va di fare un salto e commentare...
E se poi il mio blog ti piace, mi farebbe molto piacere se accettassi di seguirmi:
http://laragazzachescrivevatroppo.blogspot.it/
Grazie dell'attenzione, a presto! :D
xoxo
La Ragazza Che Scriveva Troppo. <3
P.S.: Seguimi anche su Facebook, se ti va.
Basta mettere "like" a questa pagina :)
http://www.facebook.com/LaRagazzaCheScrivevaTroppo
grazie Gianna,per avermi ancora ospitato e grazie a quanti hanno lasciato un commento.Grazie in particolare a te Fatima per la critica costruttiva,potremo approfondire il discorso,buon fine settimana a tutti
RispondiEliminaCiao Graziella, questo tuo prosimetrum che in chiave moderna e libera rielabora l'unione tra prosa e poesia, rende bene la furia scatenata degli elementi atmosferici che attaccano il creato per poi cedere il posto alla luce!
RispondiEliminaUn abbraccio a te e al mio Dolce Sorriso Gianna, buona domenica ad entrambe!
Grazie mia dolcissima.
EliminaAbbraccio straricambiato!
Come già ho scritto da Graziella, questi suoi versi sono pennellate con cui ha saputo dipingere perfettamente un evento naturale ... Emozionante! Ciao Graziella e ciao Gianna, vi abbraccio
RispondiEliminami piace ciò che fai con questo blog, aiuti i nuovi poeti ad essere conosciuti :) questo componimento, tra quelli che ho letto, mi ha colpito in modo particolare per le sfumature e le sensazioni impresse, soprattutto nella strofa centrale. Sembra quasi di assistere alla scena, trasportati dal vento. Amo questo tipo di poesie.
RispondiEliminaBenvenuta Sidus e grazie del tuo bel commento.
EliminaUna bellissima "descrizione" in chiave poetica di un momento vissuto con emozione.
RispondiEliminaSono versi musicalissimi... mooolto semplici nella loro originalità.
Come sempre brava Graziella. Baci!