A te che non sappiamo viverti
perché ci sembri infinito
A te che diamo colpe
che non ti appartengono
A te che vorremo mettere da parte
per poterti risparmiare
A te che non hai mai una misura
a volte scorri in fretta
altre non passi mai
A te a cui abbiamo affidato
le nostre memorie, i nostri eroi
le nostre future speranze
A te che sei sempre presente
solo dopo essere passato
A te che non diamo il valore
che ti spetta,
rimandandoti sempre al domani
A te che sei l’unica cosa
al mondo che contiamo,
che aspettiamo,
che sprechiamo.
A te che sei immortale
ma poni limite
ad ogni esistenza.
A te che col tuo passare
sbiadisci ogni cosa.
A te che sei amico
fratello e compagno
che appartieni a tutti
perché nessuno
ti può comprare.
A te io dico grazie
anche se non so
quanto della tua anima
mi hai destinato.
perché ci sembri infinito
A te che diamo colpe
che non ti appartengono
A te che vorremo mettere da parte
per poterti risparmiare
A te che non hai mai una misura
a volte scorri in fretta
altre non passi mai
A te a cui abbiamo affidato
le nostre memorie, i nostri eroi
le nostre future speranze
A te che sei sempre presente
solo dopo essere passato
A te che non diamo il valore
che ti spetta,
rimandandoti sempre al domani
A te che sei l’unica cosa
al mondo che contiamo,
che aspettiamo,
che sprechiamo.
A te che sei immortale
ma poni limite
ad ogni esistenza.
A te che col tuo passare
sbiadisci ogni cosa.
A te che sei amico
fratello e compagno
che appartieni a tutti
perché nessuno
ti può comprare.
A te io dico grazie
anche se non so
quanto della tua anima
mi hai destinato.
belle parole che fanno anche riflettere.brava Joe ,ciao Stella
RispondiEliminail tempo è amico e nemico allo stesso tempo. Insomma senza tempo non ci sarebbe storia... nemmeno la nostra. W il tempo anche se passa veloce come un treno espresso e non ci prendiamo mai abbastanza di esso per goderci le cose, che poi rimpiangiamo di non aver vissuto... complicata? :) eh si per natura!
RispondiEliminaGrazie Stella, per aver postato questa mia poesia nel tuo blog. Io lo apprezzo molto.
RispondiElimina@ x Gabe
Grazie anke a te, Gabe, ke spesso commenti i miei testi e sei sempre speciale nel farlo.
@ x Daisy
Grazie Daisy, perkè ciò ke hai scritto è semplicemento vero!
Joe è stato un piacere e mi piace l'idea che l'autore della poesia pubblicata risponda ai commentatori.
RispondiEliminaGrazie a tutti.
:-)
RispondiEliminaé davvero bella... é vero lascia riflettere
RispondiEliminaciao...una poesia che fa pensare .. mi piace:
RispondiEliminaA te che sei amico
fratello e compagno
che appartieni a tutti
perché nessuno
ti può comprare.
ciao...luigina
Ciao Stella,molto bella e intensa questa poesia di Joe.
RispondiEliminaBuona serata.
La lirica ci vuole trasmettere una profonda riflessione sul nostro amico-nemico, il tempo .
RispondiEliminaIl tempo che non si sa mai come declinarlo. Il tempo è un concetto variabile, una categoria filosofica, cosmica che, insieme allo spazio,viene usata per interpretare la nostra esistenza e il nostro passaggio sulla terra.
Il fluire del tempo lo percepiamo in base ad un diverso ordine di categoria :astronomico, fisico,psicologico,logico e metafisico.
Il testo poetico di Joe le tocca un po’ tutte. Dall’infinito che ci da il senso metafisico del tempo come categoria spirituale, passando per il “rimando al domani” quindi un valore astronomico nonché alla sua immortalità, quindi al moto stellare perenne, fino a “sbiadire ogni cosa” pertanto rivolto alle “forme” ivi, il senso logico, arrivando alla chiusa che approda nella categoria fisica … ognuno di noi ha un tempo per vivere la propria vita e questo tempo non è eterno. Tutta la lirica poi, a mio sentire, poggia sul psicologico, categoria tipicamente umana: viviamo il tempo in funzione delle nostre aspettative ed allora , a volte ci sembra lungo, altre volte troppo breve, può apparirci intenso o noioso, dolce o greve a secondo di come ci poniamo nei confronti della vita.
In effetti, e qui sta la bravura, secondo me, dell’autrice, il tempo è stato trattato come se fosse
un “compagno” cui appoggiarci,a cui chiedere di sostenerci,di accompagnarci nel percorso esistenziale. Un compagno a cui diamo o troppa o poca importanza e che, invece, è , dalla notte dei tempi, un fattore sempre presente e al contempo irreversibile.
Non ultimo ivi, colgo in questo testo poetico l’invito a cercare, per quanto sia possibile, di fare un buon uso del tempo che ci cammina, instancabilmente, accanto.
Questo testo oltre alla tematica originale, credo che possa suscitare nei lettori una profonda ed individuale riflessione sui propri vissuti passati, presenti… e perché no anche futuri.
Complimenti Joe. Baci Stellì.
A te Joe,
RispondiEliminache mi hai fatto vedere
il tempo
infinitamente grande e unico.
Il tempo di scrivere un ringraziamento
per queste belle parole
che già è passato.
Il mio tempo
non ha giorni,ore,attimi.
Sono anni che non porto più un orologio al polso perchè non c'è peggior "perdita di tempo" di guardare il tempo trascorso oppure che ora è...è già passata l'ora di un attimo fa e cosa è rimasto?
Nulla...
Complicata? Si molto lo so, ma quando le parole mi entrano dentro, non riesco a tirar fuori bene o male quel che mi ha donato.
E con questa tua poesia, il mio "tempo" si è fermato, quel pò che basta per una riflessione.
Felice giornata a te e alla cara Stella,
Ele
Hola!
RispondiEliminaQue precioso poema herorabuena.
Un beso muak!
I tempo vive sempre con noi non ci lascia mai è sempre fedele nella buona e nella cattiva sorte.
RispondiEliminaBella poesia
Vi ringrazio tutti di cuore!
RispondiEliminaUn grazie particolare a te, Stella,non solo per il premio, ma soprattutto per l'onore di avermi ospitata nel tuo blog!
Un abbraccio cosmico a tutti
Elisena
Ed io mi associo ai ringraziamenti di Joe.
RispondiElimina