domenica 25 agosto 2013

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POESIE IN VETRINA : GRAZIELLA



Sull’arenile
conchiglie bianche e castelli di sabbia
grida di gioia ad ogni spruzzo d’acqua
di  bambini dorati dal sole,
in una festa di suoni e di colori.

 

   Poco lontano
gli spruzzi d’acqua lavano l’angoscia,
non ci sono ombrelloni
a proteggere corpi assetati
rannicchiati in un vecchio barcone .

Piangono piano i bambini ustionati dal sole,
 con gli occhi grandi e scuri
che hanno visto la guerra e il mare mosso.

Qualcuno li adagia sulla spiaggia
ma  non sanno vedere
conchiglie bianche e castelli di sabbia.

 

23 commenti:

  1. ciao Gianna grazie, avevo gia' letto questa poesia da Graziella, ma tutte le volte emoziona, fa riflettere sulle diversita' e le differenze che esistono tra gli esseri umani, complimenti a graziella per la sua sensibilita', buona domenica a tutti baci rosa.)

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  2. I mondi paralleli ricchi poveri potenti deboli carnefici e vittime tutti in questo tempo che cambia le cose

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  3. Questa toccante poesia di Graziella dovrebbe aiutarci a riflettere, e soprattutto a capire quanto siamo fortunati noi...
    Un bacione a te Gianna e a Graziella

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  4. Cara Gianna, la poesia l'avevo già letta! ma ogni volta che la leggo mi viene la pelle d'oca! Solo nel immaginare quelle due immagini.
    È troppo forte per accettare tutto questo.
    Tomaso

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    1. Bambini nati in situazioni completamente opposte...che colpa ne hanno loro?

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  5. Triste contrasto tra due realtà che si scontrano in un contesto gioioso .Noi non dobbiamo riflettere, ma spronare i governi europei ad arginare un esodo ed a dare le giuste soluzioni per aiutare questi popoli sventurati. Buona domenica a Gianna e Graziella

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  6. grazie Gianna,è sempre un onore apparire nella tua splendida vetrina .
    grazie di cuore anche agli amici che l'hanno riletta e commentata anche da te,buona settimana a tutti

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    1. Ed è un onore per me averti qui con i tuoi versi profondi.

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  7. Una poesia che ti entra dentro e aiuta a riflettere.Il linguaggio poetico entra dritto al cuore dei problemi.
    Come hanno già detto gli altri, due "mondi" a confronto e che si "scontrano"...
    uno soffre di abbandono, solitudine e dolore, l'altro soffre di indifferenza.
    A pensare come siamo messi nel mondo vengono i brividi.
    Un testo poetico bellissimo nella sua tragicità, ben costruito e che fa trasparire "normalmente" forti emozioni.
    Complimenti Graziella. Baci a tutti. :-)

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  8. Vorrei poter donare a quei bambini e non solo, almeno un sogno ...... quello che un giorno la loro terra possa di nuovo abbracciarli senza più guerre, senza più dolori .......
    Forse vorrei donar loro conchiglie bianche ...................
    Un bacio Graziella
    Brava come sempre

    Un bacio a te Gianna per la tua sensibile e giusta scelta nell'onorar la tua vetrina

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  9. Ecco un bel gioco di "punto e contrappunto": da una parte bimbi spensierati che si crogiolano al sole estivo e, dall'altra, creature senza null'altro bene che il proprio istinto di sopravvivenza, troppo stanche e avvilite, per avvedersi che altri bimbi giocano allegramente, costruendo dei castelli di sabbia.
    Apprezzabile la scorrevolezza e musicalità del testo, dovute alla sapiente scelta lessicale e ad una metrica accorta.
    In definitiva, un brano equilibrato e riuscito, nonostante la delicatezza dell'argomento, che avrebbe potuto far scivolare nel pietismo e nella retorica.

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  10. Sì, c'è qualcosa di abominevole nel contrasto tra le due realtà.
    Le parole descrivono con semplicità disarmante.

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  11. Una lirica molto apprezzata..contrapposizioni che fanno riflettere .... su un argomento che tocca profondamente..
    Complimenti a Graziella, per l'abilità che ha dimostrato.Ciao, Stefania

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  12. Bellissima questa contrapposizione tra una sensazione di festa per certi bambini e l'angoscia infinita , tragica per altri piccoli innocenti....poesia che porta a riflettere profondamente e a piangere lacrime amare.

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