giovedì 23 maggio 2013

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POESIE IN VETRINA : GRAZIELLA


     Fiore di Maggio

Macchie accese di pura energia
tra il verde smeraldo dei prati
a colorare primavere,

raccolti a mazzi con i  fiordalisi
come omaggio a Madonne
in tabernacoli antichi al crocevia,

leggiadre ballerine in tutù rosso
nel proscenio di viottoli erbosi
a rallegrare lunghe passeggiate,

per mano alla mia infanzia.


13 commenti:

  1. Un inno melodioso alla primavera ed ai suoi bellissimi colori che rispecchiamo i papaveri .... fiori ricoperti di magico nettare nei nostri ricordi d'infanzia!
    Ancora un plauso Graziella .... nella cornice d'un meritato sorriso!
    Un bacio Madame Gianna che per ora il fancese l'ho lasciato a Reverso!!!!!!!

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  2. Ciao Gianna,grazie, molto enfatica, nostalgica e colorata la poesia di Gabe, che descrive un mese di maggio normale, non quello di adesso, le passeggiate nei campi e i papaveri fanno parte dei nostri ricordi adolescenziali, li ricordiamo sempre volentieri, facevo appunto delle ballerine mi ricordo, con questi fiori, complimenti bell'omaggio, bella dedica e bell'acquarello, che completa il quadro, ciao a tutte baci rosa a presto.))

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  3. Cara Gianna, dico forte BRAVA! Graziella! questo inno alla primavera è bellissimo,
    i suoi versi è l'inizio di quanto stiamo aspettando.
    Tomaso

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  4. Bello allegro e colorato affresco dipinto con le parole ed incorniciato dai pennelli. Ciao ad entrambe

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  5. Una bella canzone alla primavera e ai ricordi dell'infanzia. Brava Graziella.

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  6. Grazie Gianna e grazie agli amici che hanno lasciato o,forse,lasceranno un commento.
    Sono ancora latitante e lo sarò nei prossimi giorni,per motivi di nonnismo
    un abbraccio a tutti

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  7. Ciao Gabe bellissime queste rime che decantano questo rosso fiore
    che diventa sempre più raro, complimenti anche per il bel acquerello
    buon fine settimana a te e alla cara Gianna
    Tiziano.

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  8. Bene, prima di andare a letto, mi sono letto tutte le belle poesie pubblicate dopo il mio ultimo passaggio. Un complimento a tutte le poetesse. Anche il disegno è valido nella sua semplicità. Qui da noi i campi sono strapieni di papaveri. Buonanotte Gianna.

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  9. ...la forza della stagione primaverile che riesce coi suoi risvegli a risvegliare pure i dolci ricordi dell'infanzia...tenera lirica...abbraccio a Graziella e a te cara Gianna...

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  10. Graziella in questi versi, canta alla Primavera, ai suoi colori e ai dolci ricordi dell'infanzia. La bella stagione ispira sempre versi dolci e colorati che è un piacere leggere..

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