mercoledì 9 gennaio 2013

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POESIE IN VETRINA : KRILU'



Aspetterò che il dolore si dilavi

diventando accorata tenerezza

e il tuo ricordo più non sia

un artiglio che dilania il cuore

ma un tocco lieve – come di carezza.


Forse allora saprò lasciarti andare

per proseguire – sola – il mio cammino

e taglierò il cordone ombelicale

che in dicotomia di sentimenti

mi fu rifugio e mi fu prigionia.



21 commenti:

  1. ....tenerissima!...ho appena lasciato la mia emozione da Krilù...
    Ciao Gianna felice che tu l'abbia scelta....è davvero molto toccante.

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  2. Come il suono di uno violino è la poesia di Krilù, intensa, emozionante per esprimere un sentimento unico, l'amore per quella che da vita,
    Poche parole ma levigate e di forte impatto che mostrano un autentico talento, complimenti.
    Buona giornata di sole Gianna.

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  3. Sensibile e commovente!!! Bella.
    Tomaso

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  4. questa poesia di Krilu'è quella che amo in assoluto e tutte le volte che la leggo mi si apre il cuore.

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  5. Krilù.....mi permetto, se posso, di dedicare questa tua poesia a mia madre e a tutte quelle persone che soffrono nella prigionia del dolore..............
    Un bacio Krilù
    Un a presto Gianna

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  6. Quanto amore in questi dolcissimi e sofferti versi! Molto molto toccante!

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  7. Ho le lacrime per la forza che esprime questa poesia,bravissima Krilù,buona serata Gianna.

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  8. Brava Krilù... la tua poesia tocca il cuore.... bella e commovente!
    Un bacio

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  9. Ciao Gianna l'avevo letta gia da Krilù
    queste rime commoventi arrivano diritte al cuore
    complimenti ancora a Krilu
    ciao.

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  10. Artigli davvero difficili da neutralizzare...

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  11. Nella sua delicatezza dice la verità questa poesia, è che di fatto non vorremmo mai restare senza una madre fino alla fine dei nostri giorni, e quell'artiglio non vorrei arrivasse per me.
    Mia madre ha 92 anni e vorrei che non andasse mai via, ma mi dispiace per chi la perde prematuramente.
    gaetano

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  12. Versi toccanti.
    Non riesco a scrivere altro. la commozione è molto profonda.
    Bello il riflesso del "dopo" quell'artiglio... verrà la sedimentazione e con essa un ricordo di luce più chiaro.
    Baci!

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  13. questa poesia mi tocca nel vivo, molto triste e struggente, un dolore che si confonde quasi con la liberazione...bravissima

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  14. Di grande impatto emotivo. Una poesia che lacera come ha lacerato la dipartita della mia mamma.
    Bellissimo...
    Rosetta

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  15. Accorata e anche molto forte questa poesia cara Krilù, che fa trasparire dolore e rabbia e che alla fine in una parola ....."matematica" rende perfettamente i sentimenti contrastanti che ci legano alle nostre madri.
    Brava.
    Un abbraccio a te e uno a Gianna
    Rita

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  16. Mi hai fatto davvero una piacevole sorpresa, Gianna cara.
    Ti lascio un bacio e un grosso grazie.

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    1. E' stato un piacere pubblicare i tuoi accorati versi, Krilù.

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  17. Sono molto grata a tutti voi che generosamente e con parole toccanti avete espresso il vostro apprezzamento per questi miei versi.
    Grazie di cuore e un riconoscente abbraccio.

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  18. Anch'io ringrazio di cuore tutti i commentatori.

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  19. Ho apprezzato moltissimo questa poesia di Krilù già nel suo blog... È così bella e così vera.

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