giovedì 17 gennaio 2013

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POESIE IN VETRINA : CARLA


 Perchè non credere che possa cambiare - olio+acrilico+foglia d'oro+materiali vari -

Eppure...ma basta così!

Non sono inerte
e con la mente chiusa
come fossi guscio di noce
alla cupidigia del mondo.

Non sono indifferente
e con la bocca spalancata
come fossi maschera di gomma
all’avidità di tanti.

Non sono stupìta
e non lascio al taglio i rami
dell’albero piantato nella rotonda
all’ingresso del paese.

    Io non sono
    come tu mi vuoi!

Evaporo nel fumo
il grigio costante
di momenti grevi,

ferisco il cuore
di chi non nomino
anche a bassa voce,

resto immobile   
senza proferir parole
pensando che…?

  non posso pensare
è tempo di agire
 
… e  starò a guardare!

15 commenti:

  1. Ottima la poesia e bello il quadro. Carla è una grande.
    Bella anche la poesia di Cettina. Un amichevole abbraccio.

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  2. ciao Gianna,grazie, in questa poesia e in questo quadro, vedo una Carla diversa, piu' grintosa che si evolve, che prova altre vie, si riscopre man mano, pur rimanendo sempre se stessa caratterialmente, mai cque schiava degli eventi e dei soprusi la soddisfazione piu' grande penso sia il suo lavoro e l'essere utile agli altri, ci riesce sempre molto bene.)) complimenti Carla sei un mito, ciao rose a presto, buona giornata...

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    1. Rosabella..che tesoro che sei!
      Hai scritto una bella cosa su di me sai?
      Ti abbraccio fortemente, mai come ora. ciaooooo

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  3. Rinnovo i complimenti a Carla, che avevo già lasciato nel suo blog. Buona giornata a tutte e due.

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    1. Cettina..siiii..ho letto sul mio blog. Ti ringrazio e rinnovo i miei complimenti a te. bacionnnne

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  4. Già, perché non credere...
    Abbiamo da impugnare una matita, prossimamente.....usiamola bene.
    Sandra
    P.S.: l'arte (come questa, per esempio)è sempre un'arma vincente, comunque.

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  5. molto,molto bella,questa dichiarazione di un'anima bella,che non sopporta piu' l'andazzo,che c'è intorno...
    "ferisco il cuore
    di chi non nomino
    anche a bassa voce"
    queste sono le parole,a cui,mi sento piu' vicina,che condivido a pieno;secondo me,l'autrice,grida il suo disappunto,ma a bassa voce,come sanno fare le persone per bene,che sanno guardare lontano,con lo sguardo del cuore.Complimenti a Carla,di cuore.

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  6. Anche con una poesia gentile, un grido a bassa voce, si può far sentire il nostro malcontento... il grido di Carla è il grido di tutti noi, che crediamo nella giustizia, nei veri valori umani e soprattutto nell'onestà.
    Grazie Carla, un bacione

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  7. E noi siamo tutti con te Carla ...
    Una poesia sociale più che politica molto incisiva, ben fatta, musicale anche costruita su metafore forti ed efficaci..
    Bravissima Carla e speriamo di poter tutti "guardare" al cambiamento nella nostra società... per il bene di tutti... Baci!
    Ciao Gianna :-)

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  8. Concordo con Carla e con quanto dice anche Sandra e Miryam ....penso che qui in fondo, siamo tutti molto d'accordo! È ora di dire BASTA!

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  9. Versi decisamente appropriati per il momento che tutti stiamo vivendo, anzi subendo, sperando in un veloce cambiamento della situazione attuale.
    Complimenti a Carla, che nonostante l'argomento trattato ha comunque composto una bellissima poesia .

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  10. scusatemi...mi sono persa i Vostri commenti.
    Siete tutte carine con me e sono contenta di trovarVi d'accordo.
    Ora abbiamo visto come sono andate le cose e credo che ne vedremo ancora di peggiori, considerando che non si riesce a trovare un governo che sappia fare il suo dovere.
    ciaoooooooo a tutte

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