mercoledì 25 luglio 2012

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POESIE IN VETRINA : MIRYAM




Bagliori fatati
furenti nel tempo
le ore scorrono lente
scruto il superbo vulcano
sotto il sole rovente di luglio
i sinuosi fianchi abbracciano
il golfo sconfinato
che alla vista si perde
nei meandri incantati
tra il finito e l'infinito
dolce paese di canti d'amore
Magico luglio
Ogni anno mi porti gli stessi ricordi
I tuoi sprazzi di sole urtano il viso
Come allora nel tempo finito
Degli occhi profondi fissi nei miei
mentre si avanzava su sentieri ovattati
da petali di rose odorosi
E non so se il cuore indugia inquieto
In questa dolce e vivida nostalgia

23 commenti:

  1. Poesia bellissima cara Gianna, meglio ancora questa foto di un tramonto da sogno.
    Buona giornata cara amica.
    Tomaso

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  2. Wieder wunderschöne Worte in kleine Sätze eingelassen, und das Foto ist ein Traum...

    Lieben Gruß
    CL

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  3. Ciao Gianna, sai, mi sorprende sempre di più, positivamente, il grande compasso che c'è tra i tuoi due blog. Credo che ciò rappresenti molto bene il tuo modo di essere perché sei capace di pubblicare cose semplici e divertenti da un lato e bellissime poesie dall'altro. Nel caso di questo post penso che la poesia sia stata ispirata da Napoli e dal Vesuvio. O sbaglio? Un affettuoso saluto.

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    1. Hai perfettamente ragione, Elio.

      Una strategia che mi è innata e che mi accompagnò anche durante gli anni d'insegnamento...con grande apprezzamento da parte degli alunni.

      Miryam, l'autrice della poesia è ... napoletana!

      Buona serata.

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  4. Una poesia incantevole,davvero bella,complimenti all'autrice...poi la foto mi piace molto.
    Buona serata

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  5. Bella poesia, e bella foto, ciao Angelo.

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  6. Ecco dei versi efficaci, pregnanti, che arrivano subito a destinazione, per la loro schiettezza ed il tono elegiaco, rilevabile nell'intero testo ed in particolare in aggettivi quali: "fatato" "sinuoso"; "superbo"; "sconfinato"; "incantato"; "dolce"; etc. che esprimono amore, se non forte passione.
    E' un momento magico quello descritto dall'autrice, che invita alla contemplazione ed ai ricordi, ricordi struggenti, di chi ama ed ha sempre amato la propria terra, abbandonandosi ad essa come a una dolce madre, nella quale si confida senza riserve.

    Il Guardiano del Faro

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  7. La poesia di Miryam è magica.

    MOmento di grande amore per la Sua terra che ripercorre in versi di innata sensibilità e delicatezza.
    Un plauso a Miryam ed a te Gianna, per l'ottima scelta.
    ciaoooo

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  8. La nostalgia di Miryam è coinvolgente....e il mio cuore "indugia inquieto"tra questi suoi dolci versi.
    Il mio abbraccio all'ospite e all'ospitata, con affetto

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  9. L'estate ci riporta ai ricordi passati che spesso si ripresentano con "gli stessi odori" , quelli immutabili che appartengono alla nostra terra. E rivivono nella nostalgia che a volte porta un rimpianto, altre strappa un sorriso.
    Un bacio Miryam, che sai donar a noi le tue stesse emozioni!

    Buona giornata a te Gianna, che di quella terra nei sei frutto!

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    1. Ho tanta nostalgia della mia terra natìa...

      Baci, Elisena.

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  10. lirica fusione tra nostalgia e contemplazione di una terra incantevole,brava Miryam che sa emozionare sempre con le sue parole,ciao Gianna,buon fine settimana

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  11. Davvero delle belle immagini Gianna, belle e nostalgiche con una punta di malinconia, esattamente come le cose che scrivo io.

    A proposito della FOLLIA più che saperlo lo immagino...Perchè la follia di cui parlo lì è quella che una donna conosce meglio e da cui spesso vorrebbe scappare. Se poi è anche moglie lo sa meglio di una donna. Se poi è anche madre lo sa meglio di chiunque altro...
    Un bacio, caro Gianna
    Fatima

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  12. ...se poi è anche nonnna...capito!

    Ed è così Fatima, senza scendere nei particolari...

    Bacio

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  13. Grazie carissimi amici , non ho parole.
    questo testo ( chiamo così , quasi sempre i miei componimenti perchè a denominarli poesie mi tremano i polsi) è del 2008, pubblicato nel mio blog allora, erano gli inizi di questa bella esperienza e conoscevo pochissime persone.
    E' nato così, in un caldo mattino di luglio, ammirando il nostro golfo e la montagna, bella e maestosa che vi "allarga" dentro i suoi fianchi leggiadri come se una bella donna abbracciasse il suo amante .... e mi sono tornate alla mente flash di ricordi che, in quel momento, si amalgamavano con quella splendida cartolina. Ho cercato di "memorizzarli" e, appena tornata, li ho scritti in pochi attimi.
    Un abbraccio ed un bacione dal profondo del cuore a tutti ...
    Un abbraccio particolare a Gianna ... SMACKKKKKKKKKKKKKKK!!!

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  14. Ringrazio tutti i commentatori della dolce poesia.

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  15. ..ho sempre pensato che la vita altro non sia che un accumulo di ricordi, e che a volte ne basta uno soltanto, che abbia impressionato gli attimi di un tempo, perché viva per sempre sopra tutti gli altri...versi pieni di sentimento...ciao Miryam...

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