lunedì 10 gennaio 2011

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POESIE IN VETRINA : KRILU'


SEI PARTITA

Non c’è stato commiato
non un cenno, uno sguardo
a sancire l’addio.

Sempre più incerti e lenti
i picchi sul visore
delle macchine
che ti davano vita.

Quando il medico ha detto:
Ormai ci siamo, ora è meglio che vada ...
l’ho pregato: no, mi lasci restare.

Sei partita in silenzio
scivolando
oltre i bordi del tempo

il mio sguardo
ancorato al tuo viso
la mia mano
aggrappata alla tua
come quand’ero piccina

e piatta sul visore
scorreva
una linea sottile.


© Carla Castellani

10 commenti:

  1. Anche se sul visore quella linea è diventata piatta sicuramente nel cuore invece continua a dare i suoi picchi di vita e mai si appiattirà....

    Un saluto Stella e buon inizio settimana!

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  2. ciao stella buon inizio settimana, baci!!

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  3. Leggere questa poesia mi ha dato i brividi: un'intensa emozione. Bella e così amara. Un brava a krilù. Buona settimana e tanti baci ( ...quante stelline vedo!!!!)

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  4. Ciao Stella,poesia ricca di belle sensazioni ma anche triste,complimenti.
    Buona giornata.

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  5. Ciao Stella, grazie per questa bella poesia, triste ma ricca di di sensazioni, mi ha emozionato, brava krilu, buon inizio settimana baci rosa

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  6. E' di una intensità tale da commuovere ogni volta che la si rilegge.

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  7. una poesia intensa che dà un'angoscia sottile,brava Krilù,ciao Stella

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  8. Quella stretta di mano sarà x sempre la carezza che sciugherà le lacrime nel suo ricordo. La linea sottile dell'unione non si è mai spezzata, continua a scorrere con te!
    Un forte abbraccio
    Elisena

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  9. Un grande grazie a Stella che ha scelto questi miei versi per la sua vetrina di poesie e a tutti i lettori che, esternando qui l'emozione da loro percepita, mi hanno confortata con le loro parole.
    Grazie davvero a tutti.

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  10. Bellissimi versi, perché riescono ad esprimere tutta la tenerezza e l'angoscia del distacco supremo con una lucida e asciutta descrizione, che impedisce di cadere in una facile retorica.

    Davvero brava l'autrice :-))

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