domenica 18 luglio 2010

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POESIE IN VETRINA : PAOLA

Silente creatura
delicata vita
da infide trame di perla imprigionata

Abbandonata al venefico sopore
si lascia cullare e sogna...

Non più profumi di petali soavi



Non la rugiada potrà più destarla...


Lenta la morte la sorprende
né l'alba più vedrà il suo volare


19 commenti:

  1. Ci leggo una veritiera metafora... la libertà imprigionata nella tela del ragno.
    Sarà perchè, alla luce degli ultimi avvenimenti italiani, vedo troppe "farfalle" che lentamente hanno sempre meno libertà di movimento.
    Complimenti a Paola.

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  2. una poesia molto delicata,per esprimere l'inganno di chi irretisce e poi ti toglie la libertà,può calzare per molte situazioni non solo quella politico sociale.Complimenti a Paola,anche per le belle immagini che accompagnano la poesia,ciao Stella,un bacio a tutte e due

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  3. Complimenti, davvero bella questa oesia, sono capitata qui per caso e mi piace molto il tuo blog!

    Teresa.

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  4. Dolce e profonda.Io trovo in questi versi un delicato dolore per la farfalla simbolo di libertà.Ma anche un rispetto del più ampio disegno della Natura, regno delle uniche cose "vere".I miei complimenti Paola.

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  5. Ciao cara Paola.
    Bella questa poesia dai tratti struggenti.
    Il pensiero della farfalla che si lascia andare perchè imprigionata e portata alla fine della sua vita...
    Buona domenica.
    Un abbraccio.
    Nunzia

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  6. Ringrazio Stella che mi ha pubblicato e tutti coloro che hanno espresso giudizi così positivi su questa mia poesiola.
    Un abbraccio a tutti

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  7. se vuoi prendila pure la mia poesia..è per me un piacere vederla pubblicata qui da te.

    un abbraccio

    ..njara

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  8. Angosciante realtà... essere prigionieri senza riuscire a liberarsi in attesa solo della fine. Bellissima poesia accompagnata da altrettanto splendide immagini. Passo sempre volentieri su questo blog. Una poesia più bella dell'altra!

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  9. Una poesia a tratti struggente di sottile malinconia.Quando osserviamo una farfalla, ne inseguiamo il volo con gli occhi fino a che alla nostra vista si perde...in quei pochi attimi sogniamo la"sua"libertà e un grido muto,ma dolce esoave, rimane dentro di noi.
    Non immaginiamo che quella splendida creatura troverà,prima o poi, l'infida ragnatela che la catturerà e si porterà via la sua vita insieme alla libertà.
    Un pò come la vita degli uomini ...
    L'uomo nasce libero e crede di perseguire la libertà ma poi incontra sul suo sentiero le "ragnatele" che lo imprigionano,che siano "dorate o grige", fino alla fine.La Natura compie i suoi disegni.
    Un testo con una resa poetica incisiva e profonda.
    Complimenti a Paola che ha del talento innato.
    Baci Stellina e bentornata!

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  10. Olá Stella! Passando para te desejar uma ótima semana e dizer que adorei o poema da Paola, muito profundo.

    Beijos,

    Furtado.

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  11. Ringrazio ancora tutti. Miryam, il tuo commento mi confonde:la tua è una recensione molto importante e dà"lustro" a questi pochi versi miei. Un abbraccio.

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  12. Davvero bella, l'ho letta e riletta. Profonda, anche carica di malinconia, scritta benissimo!

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  13. Mi aggiungo nel farti i complimenti per questa tua bellissima poesia cara Paola, suona come una dolce melodia, ma nasconde in sè l'angoscia del vivere, un saluto a Stella!

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  14. Considerazioni molto significative.
    Grazie a tutti e in modo speciale a Miryam!

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  15. Grazie anche a VittoriaA. e a Francesca: gentilissime! e di nuovo a te cara Gianna, un abbraccio con affetto

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  16. La inesorabile caducità della vita,che una farfalla riassume ed esprime al meglio,per la sua stressa natura:soffio eterno di libertà e bellezza,ali di arcobaleno che si dissolvono al solo contatto con qualsiasi realtà.
    Paola,hai colto con versi delicati e magici il sogno la bellezza la realtà.
    Grazie a Stella che sa cogliere la poesia con sensibilità.

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  17. Grazie Chicchina: è bello cò che scrivi, non pensavo di aver fatto tutto ciò!....^___^un bacio

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  18. Eine wunderschöne Serie
    Liebe Grüsse Hanspi

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