sabato 29 maggio 2010

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POESIE IN VETRINA : ELISABETTA

MERAVIGLIOSA NOSTALGIA


Tra le pieghe di un cuscino di seta antica
ho lasciato gocce di meraviglia
mentre negli occhi,scorreva un sogno
ormai lontano.
Un tramonto ed un'alba che rammento
tante scale ed il sole sul terrazzo
ore di leggera beatitudine
quando il tempo scorreva lento
ed i tetti delle case,scottavano
di salutari raggi.
I desideri,chiusi dentro una scatola
dal fiocco colorato,custodita
sotto i pizzi di una credenza buia
facevano da cornice ad una semplice allegria
una leggiadra armonia,che si spandeva
come i panni stesi ad asciugare.
Se aleggiava un cruccio o malanno,si scacciava via
e si scioglieva come neve al sole.
Beata solitudine,nel chiaro dei mattini
faceva tanta compagnia.
Chissa',se nelle pieghe del mio cuscino
e' rimasta qualche goccia
di meravigliosa nostalgia.

8 commenti:

  1. bella ! un buon week end Stella !

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  2. Questa poesia è stupenda nella sua leggera malincona....

    Un saluto Stella e buon fine settimana!

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  3. Si si...direi che sta proprio bene...

    Un abbraccio!

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  4. Gabriella, grazie della bellissima intestazione!!!

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  5. Versi delicati, dedicati a quel sentimento dolce amaro che nasce dai ricordi e in quel cuscino di seta potrai sempre riviverli...

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  6. Gocce di meraviglia...la capacità di stupirsi ancora ricordando un tempo felice, spensierato.
    Queste sono le emozioni che ho provato leggendo questa bella poesia.
    Brava Elisabetta!

    Ciao stellina, un bacione.

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  7. Lina-solopoesie ha detto...

    ELISABETTA.
    Dolce poetessa ..che bei versi..che vanno diritti al cuore..
    Bello rifugiarci nei ricordi , essi non sono sono un acquitrino in cui infognarsi, ma il bagaglio delle nostre esperienze che ci hanno formato e portato fino al presente, a livello materiale come spirituale.
    Errori e vittorie insieme devono far parte di questo bagaglio, come pure semplici immagini, sbiadite e malinconiche, o colorate e allegre, di attimi sublimi... dalle sensazioni indescrivibili...
    Le nostre radici non potranno mai lasciarci; occorre che esse siano di pessima qualità per sentire la necessità che ciò accada...e sinceramente, non dico rimanere attaccati morbosamente a quello scoglio, ma quanto

    conforto può dare in certi momenti tornare con la mente a quegli istanti preziosi...che magari non torneranno più, ma intanto nessuno potrà mai portarceli via.....mai!!!

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  8. grazie a tutti,amici,di cuore.Avete compreso bene le sensazioni ed emozioni piu' profonde,che ho provato,scrivendo questa lirica..si,Leone,il mio cuscino di seta,è zeppo di ricordi bellissimi dell'infanzia e della giovinezza..spesso lo presto ai miei figli,perche' possano sentire anche loro,il profumo e l'ebrezza dei miei anni piu' belli e spensierati.Un grazie particolare,rivolgo al'amica Lina,che mi ha onorato con le sue parole e mi ha donato un'ulteriore pacatezza dell'anima.Grazie!

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