venerdì 26 marzo 2010

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POESIE IN VETRINA : MIRYAM

Pensieri vaganti


Stendo fra lenzuola stanche
I miei sfiancati pensieri
Volevo riporli nell’armadio
Non sono voluti entrare
Ho provato nel cassetto
accanto al letto
Era già pieno di cianfrusaglie
E li ho lasciati liberi
Mine vaganti nel tempo
Pezzi di vetro in frantumi
Pensieri sconnessi
Pensieri incerti
Pensieri ribelli
Hanno respirato la notte buia
E attraversato i sentieri strozzati
Nella nebbia leggera
Di questi giorni di Marzo
nei giardini vestiti d'erba nuova
e si sono consumati lentamente
come ceri sui sepolcri dipinti
distesi in quel luogo sospeso
senza attesa del tempo
senza fuoco, senza luce
senza tormento
in uno splendido silenzio

8 commenti:

  1. Ciao Stella,bella questa poesia di Miryam,si vede molta malinconia,ma è scritta con l'anima,e per questo è una sensazione reale.
    Ciao Stella.

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  2. Miryam è sempre all'altezza di ciò che scrive, in suoi versi sono pennellate di colore, o se vogliamo...un inseguirsi di note, a volte in tonalità minore come questa, ma sempre molto ma molto melodiche!
    Brava Miryam.
    Ciao stellina, buona serata.

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  3. Stella, carissima, solo ora ho aperto il pc ed ho trovato questa bellissima sorpresa.
    Ti ringrazio, sei sempre molto generosa.
    Ringrazio Achab e Sirio per i loro bellissimi commenti.
    Che dire? Mi avete commosso.
    Baci a tutti!

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  4. Bellissima questa poesia, molto intensa anche se pervasa da una lieve nota di malinconia.

    Un saluto Stella e buon week-end a tutti!

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  5. Divino minha amiga italiana!

    Divino também é todo esse seu belo espaço!

    Parabéns!

    Abraços renovados!

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  6. Ciao Stella, molto bella e malinconica questa poesia.... complimenti a chi l'ha scritta e anche a te che sai sempre cosa e dove cercare! ;)
    Sono passata per invitarti a partecipare, se ne hai voglia, al nostro candyblog di compleanno, che dici, ti ritroveremo tra gli iscritti? Spero di sì ;D

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  7. Grazie dei commenti molto graditi.

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  8. Intensa, attimi di malinconica stanchezza che trovano pace nel silenzio. Molto struggenti questi versi di Miryam.

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