domenica 31 maggio 2009

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POESIE IN VETRINA : GIORDAN



scriba con la croce

non udite

adesso

il grave lamento del vostro dio?


non sentite

la sua presenza tra la fame?

il sangue delle guerre?

le pustole, le piaghe?


siete quindi fuggiti come ladri

non avete atteso la fine

non avete dato il saluto estremo


incontrare l’altro

l’ignoto oltre il muro

non serve

non demolirete le vostre banali sicurezze


cosa sono le rose?

guardate

vengono da altro luogo veramente

è da quel luogo che si generano i futuri

dove il nulla è per voi

è respiro per i morti

Giordan

5 commenti:

  1. ciao stella, sempre infinite grazie per la tua attenzione


    un abbraccio sincero e forte

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  2. parole su cui meditare attentamente .. una poesia amara ma bella .. così dannatamente reale ..

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  3. Giordan grazie, quando una poesia mi colpisce, la "colgo".

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  4. Che versi tremendamente tremendi ma ineffabilmente veri.
    Le rose..immagine sempre presente nella vita se solo ne cogliamo il profumo e ne accogliamo le spine..
    ciao Giordan

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