giovedì 5 marzo 2009

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POESIE IN VETRINA : VITAEDAMORE


GRAZIE DI CUORE


Non pensavo si potesse guardare fuori

E vedere il nulla.

Sentire il canto della pioggia

Battermi insistente sui grigi pensieri.

Il silenzio suo malgrado mi avvolge.

Quel ticchettio sui vetri mi porta dentro

Questo cuore stanco e introspettivamente bugiardo.

Lui batte.

Non smette.

Mi illude di essere vivo.

Mi fa credere ancora nel mio sguardo,

Che ormai odora di cenere bagnata.

E quel fumo sale imperterrito

Verso più alti palcoscenici,

Che non mi appartengono,

Ma un tempo ho desiderato vedere.

Odore di nebbia,

Di squallidi anfratti.

Luoghi pieni di nulla

E vuoti di tutto,

Scoscesi e divisi nell’inutilità di un pianto.

Milioni di gocce che mi scrutano

Senza orrore,

Senza sapere lo squarcio dei miei pensieri.

Il tripudio dell’impossibilità.

E dietro a tutto…

Celato da una vita da scontare come la più atroce delle pene,

Tu.

La luce che m’infonde la verità,

Il desiderio di respirare ancora.

Per non credere

di non poterti avere.

E l’amore che sei

Pervade il mio respiro.

Trema con me

E m’infonde la disperazione

Di essere vivo,

Ma senza vita.

20 commenti:

  1. ottimo lavoro, bella l'iniziativa ed elegante l'impostazione di questo blog.
    bacio

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  2. visto che scrivi poesie, mi farebbe piacere se dessi un contributo al mio post, grazie

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  3. Poesia molto intensa. Emozionante. Baci

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  4. Epifasi,non sono io a scrivere poesie,ma i miei dolci amici.
    Verrò a trovarti.

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  5. Versi molto sentiti,credo vissuti intensamente...

    Ciao stella,buona serata.

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  6. Ciao Stella, scusami se sono stato un pò assente però sono impegnato con l'Università...prometto che verrò più spesso a commentarti. Comunque la poesia di oggi è molto bella...davvero bei versi. A presto, CIAOOOOOOO!!!

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  7. È un onore essere in questo Blog.
    Grazie, Stella.

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  8. L'onore è tutto mio,vitaedamore!

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  9. Sono versi molto sentiti e pieni della alta sensibilità di Vitaedamore: ed è poesia pura!

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  10. Ciao. A me questa tua sofferenza mi fa star male...sarà che comprendo le sofferenze morali a pieno. Sei una persona molto raffinata. Mi viene in mente la poesia/canzone THE ONE di Elton Jhon... e poi questa faccenda delle ceneri... ti lascio questo stralcio del libro LA STRADA di Cormac Mc Carthy, ne ho preso l'appunto per pubblicarlo sul mio blog perché questa faccenda delle ceneri è ricorrente in questi giorni, deve essere un segno:
    "TUTTE LE COSE PIENE DI GRAZIA E BELLEZZA CHE CI PORTIAMO NEL CUORE HANNO UN'ORIGINE COMUNE NEL DOLORE. NASCONO DAL CORDOGLIO E DALLE CENERI."
    M.

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  11. Anche se tristi ed amari sono versi veri e sinceri.
    Grazie di avermeli regalati.
    Sei un amore!
    Un bacio.

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  12. Desenham-se corpos Inquietos
    sem rostos(...)
    invisíveis.

    Improvisam a alma
    Enriquecem a valsa
    mergulham despercebidas

    Sombras sem fendas
    gritam no deserto povoado
    expectativa de vida (...)
    partes de nós.

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  13. LIVE VERDE ...

    Un libro ...

    Com páginas em branco... Con pagine bianche ...

    Uma história viva... Una storia viva ...

    As páginas rasgadas... Il strappato le pagine ...

    Esquecidas... Hai dimenticato ...

    O vento levou... Il vento è ...


    Páginas de sonhos... Pagine dei sogni ...


    Erros... Errori ...

    Acertos... Impostazioni ...

    Sem ponto... Nessun punto ...

    Sem vírgula... Senza virgola ...

    Quanta paz... Come la pace ...

    Quanta guerra... Quanto guerra ...

    Aprendendo a viver... Imparare a vivere ...

    morrendo... morire ...


    Carla Fabiane

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  14. Carla ciao. Benvenuta su questo blog,grazie!

    Ti aspetto ancora.
    Buona giornata.

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  15. Solo chi ha un grande caos dentro può generare una stella danzante. E mi sa che nietzche pensava a Vitaedamore quando ha detto ciò.

    Da questi versi traspare tutta ma proprio tutta quella sofferenza interiore che non dà adito ad un sospiro di speranza perchè Vedersi ma non Sentirsi vivo nel significato più pieno del termine genera lacerazioni interiori che lasciano il segno in ogni istante della vita, e fanno dell'impossibilità come dice Vitadamore un tripudio.

    Ma questa è solo Apparenza non è l'Essenza perchè dietro tutto c'è quello spiraglio positivo e propositivo di Voler Vivere e non di solo sopravvivere......LEI.

    La luce, il desiderio, l'amore, quella speranza nel vuoto e nel buio che gli pervade il respiro e lo fa tremare quasi in una vibrazione di disperazione di vita senza vita................
    inaccessibile nello stesso momento in cui ti afferro (diceva il mio amato Hikmet)ma...caro vitaedamore devi solo amare, nient'altro, con la passione di amare l'impossibile ma non la disperazione (sempre Hikmet)

    Arriverà quel giorno di tripudio, credici e nel frattempo Ama.

    Sono versi così intensi di quel caos interiore che sfocerà nella stella danzante...lo so.

    Un abbraccio di vita e di amore per l'amore e per la vita che meriti.

    Ciao stellì buon sabato ed un saluto a tutti i blogger poetici e ad Hikmet e Nietzche

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  16. Grazie Calliope per l'ottima recensione alla poesia e buon sabato a te, DONNA poetica e indaffarata!

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  17. Marina, ci sono parole che echeggiano. E c'è sempre un legame sottile. So che lo troverai.

    Borboleta, non sono un grande poliglotta, ma credo di aver capito il senso di ciò che mi hai scritto. Lo ammiro in silenzio. Perché ogni parola è stata assorbita dal cuore.

    Carla, imparare a vivere è come apprestarsi a volare. Bisogna avere le ali. Le sto costruendo.

    Calliope, cara musa. Tu leggi le persone come libri senza pagine invisibili.
    Avrei conosciuto volentieri Nietzsche. Quella frase appartiene a me, quanto a te. Perché rappresenta quanto di più poetico possa esserci in noi. In me. In te.
    Io Amo, Calliope, Amo sempre. Non attendo. È proprio questo che mi scava indelebilmente. Senza ritegno. L’Amore che c’è e deve rimanere muto. Arriverà, il tripudio positivo. Arriverà.
    Grazie, di cuore.
    L’abbraccio va a te. Sentito ed emozionato.

    Stella, a te il grazie infinito...

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  18. Vitaedamore ti ringrazio di cuore.

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